31 agosto 2009

Saveurs du Val d'Aoste: disponibili altri 40 contrassegni di qualità

L’Assessorato regionale al turismo, sport, commercio e trasporti rende noto che è aperto il nuovo bando per il rilascio del contrassegno di qualità Saveurs du Val d’Aoste (qui potete trovare altri post sull'argomento), per promuovere e per valorizzare la produzione agroalimentare ed enogastronomica regionale e per garantire e supportare il miglioramento continuo del livello qualitativo dell’offerta con particolare riguardo a tradizione, cultura e territori valdostani.


I termini per la presentazione delle domande decorrono da martedì 1° settembre a mercoledì 30 settembre 2009, per un numero massimo di quaranta domande.

I soggetti richiedenti concorrono all’ottenimento del contrassegno secondo l’ordine cronologico di presentazione delle relative istanze presso l’ufficio competente.

Il modulo per la predisposizione delle domande è disponibile agli uffici dell’Assessorato, in piazza Narbonne 3 ad Aosta ed è reperibile anche sul sito internet dell’Amministrazione regionale alla sezione turismo-operatori.

Per ulteriori informazioni le persone interessate possono rivolgersi all’Ufficio commercio dell’Assessorato al Turismo, sport, commercio e trasporti (tel. 0165/272252).

30 agosto 2009

Tempo di Barbarie

Vi propongo il mio fondo, pubblicato sul Corriere della Valle di questa settimana.

«Colpisce questo declino del senso di umanità che dovrebbe essere un qualcosa che accomuna gli uomini. Di solito tendiamo a non accorgerci di questo aspetto ma solo quando il grado di imbarbarimento ha raggiunto un livello alto scattano dei segnali di allarme».
Sullo sfondo di tanti drammatici fatti che vedono la morte in mare di migranti lasciati alla deriva, di persone dilaniate da bombe e da attacchi terroristici, di popolazioni inermi, in tante parti del mondo, in balia di una violenza senza fine, emerge un imbarbarimento che non può e non deve lasciare indifferente nessuno. È questo il pensiero lucido e allo stesso tempo amaro del filosofo Vittorio Possenti che, afferma di vedere nella perdita «dell’essere altro, del senso dell’alterità» una delle cause principali di questo imbarbarimento. L’altro mi diventa completamente estraneo, uno straniero, per il quale non sento quegli eventuali obblighi di solidarietà che, magari, sento per il vicino, il prossimo, in senso stretto, quello che sta nella mia famiglia o accanto.

Uno dei tragici regali della modernità sembra essere questa perdita di umanità. Per Possenti è un atteggiamento favorito dalla perdita della dimensione trascendentale. Da una lettura unicamente orizzontale del mondo. «Siamo esseri animali e ciascuno si fa la sua vita all’insegna dell’homo homini lupus, cioè vige la legge evolutiva della giungla o del più forte» osserva il filosofo.

Detto in termine teologici, «laddove viene meno Dio e la sua immagine, - conclude Possenti - viene meno
anche l’uomo che è fatto ad immagine e somiglianza di Dio e di conseguenza anche quello del rispetto dell’altro e dell’alterità. Ciascuno si rinchiude nel suo orticello».

Un atteggiamento – aggiungo io - che, talvolta, pervade oggi anche chi dice di credere e spesso finisce per assumere atteggiamenti di mancanza di amore nei confronti dei fratelli più lontani. Non ci accorgiamo che un certo modo di pensare, di guardare allo straniero non è cristiano. Nessuno – anche chi scrive in questo momento - può dirsi totalmente esente da questa deriva.

Quali allora le risposte possibili? Possenti indica l’umanesimo cristiano di cui parla Paolo VI nella Popolorum Progressio, ripreso anche da Benedetto XVI nella sua enciclica Caritas in Veritate.
«Senza Dio – disse papa Montini nella sua esortazione apostolica Evangelii Nuntiandi – l’uomo può organizzare la terra ma non potrà che organizzarla contro l’uomo. La grande proposta della dottrina sociale della Chiesa e dei papi della storia della Chiesa del XX secolo è quell’umanesimo integrale che vede nell’uomo un essere debole e ferito certo, ma anche un essere redento chiamato alla vita divina. L’umanesimo cristiano è la forza spirituale fondamentale per sopravanzare questa crisi di umanità e ci obbliga a non chiudere gli occhi, a non far finta di non vedere, perché molti disastri cominciano proprio da qui. L’inizio della catastrofe parte da qui, dal non vedere».

29 agosto 2009

Delibere di giunta: segnalazioni per le imprese (24) - Buoni benzina addio!

PRESIDENZA DELLA REGIONE


Casa da gioco: si allunga l'orario di apertura dei tavoli
La Giunta ha aderito alla proposta avanzata dalla Casa da Gioco di Saint-Vincent per la sperimentazione di una nuova procedura di chiusura dei tavoli, al fine di aumentare le ore di attività, garantendo una maggiore offerta di gioco. (Vice Capo Gabinetto- resp. Luca Apostolo - delibera 2.409).

Documento informatico
E’ stato deliberato lo studio di fattibilità denominato Documento informatico con valore giuridico: produzione, gestione, conservazione, finalizzato all’introduzione degli strumenti elettronici di gestione dei flussi documentali, in particolare per quanto riguarda il documento elettronico e la firma digitale. (Segretario Generale della Regione - Luigi Malfa - delibera 2.419)

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Buoni di benzina addio arrivano i bonus riscaldamento
La notizia era nell'aria da tempo. L'agonia dei buoni benzina era già iniziata nel 2003 (leggete qui altri post sull'argomento). L’Esecutivo nella seduta di Giunta ha infatti approvato l’invio al Consiglio regionale dei seguenti disegni di legge Abrogazione della legge regionale 27 febbraio 1998, n. 7 (Ripartizione e distribuzione dei contingenti di carburanti e lubrificanti in esenzione fiscale) e di altre disposizioni concernenti contingenti annui di prodotti energetici e Disposizioni in materia di sostegno economico delle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento. In pratica si passa dall'esenzione sulle accise ad un contributo dato dall'amministrazione regionale attingendo dal proprio bilancio: quasi 19 milioni di euro. Le modalità di ripartizione del contributo saranno definite con delibere successive. Mediamente il contributo per famiglia dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 euro. (Servizio contingentamento - resp. Pierino Bionaz - delibera 2.377 e Direzione Energia - Mario Sorsoloni - delibera 2.382).

Sportello unico
E’ stato costituito un gruppo di lavoro composto dai soggetti coinvolti nella realizzazione e gestione dello Sportello unico degli Enti Locali della Valle d’Aosta, dalle strutture regionali competenti in materia di Enti locali e di Affari legislativi, con l’obiettivo di elaborare una proposta di modifica della legge regionale n. 11 del 2003 Disposizioni concernenti l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di insediamenti produttivi e l’istituzione dello sportello unico per le attività produttive, prevedendo anche il recepimento di normative nazionali e comunitarie. (Servizio Sviluppo economico e concertazione - resp. Claudio Bredy  - delibera 2.407).

TERRITORIO E AMBIENTE

Ampliamento sede Sav
La Giunta ha approvato la valutazione positiva sulla compatibilità ambientale del progetto di ampliamento e ristrutturazione della sede sociale S.A.V. a Châtillon. (Servizio Valutazione Ambientale- resp. Paolo Bagnod - delibera 2.390).

Viticoltura: la montagna si allea con le isole

«La viticoltura eroica di montagna e delle isole una risorsa per la creazione di reddito e per la tutela del paesaggio». E' questo il titolo della giornata – incontro con il Ministro dell’Agricoltura Luca Zaia, dedicata alla viticoltura eroica che avrà luogo, mercoledì 2 settembre, a Pantelleria presso l’azienda Donnafugata.

Saranno presenti all’incontro oltre al Ministro, il Sindaco di Pantelleria Salvatore Gabriele ed alcuni testimonial nazionali della viticoltura eroica:

François Stevenin, Presidente del Cervim (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana)

Gianluca Macchi; Direttore Generale del Cervim

Franco Bonanini, Direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre

Costantino Charrère, azienda Les Cretes - Valle d’Aosta

• L'enologo Salvo Foti, azienda Viticola Benanti - Etna

• L'enologo Casimiro Maule, azienda Nino Negri - Valtellina

José Rallo, azienda Donnafugata Pantelleria

• L'enologo Willi Stürz, Cantina Sociale di Termeno – Alto Adige

A fare gli onori di casa sarà il titolare dell’azienda il Cavaliere Giacomo Rallo.

Il programma prevede nella mattinata l’incontro tra i partecipanti e il Ministro. Successivamente è prevista la visita ai vigneti in particolare ad una vigna centenaria, pre-fillossera, allevata ad alberello su terrazzamenti, che rappresenta una testimonianza concreta di viticoltura eroica e di bio-diversità, e alle cantine di Donnafugata a Khamma, dove i partecipanti assisteranno alle prime fasi della produzione del passito di Pantelleria.

Nel pomeriggio alle ore 15 è prevista la conferenza stampa «La viticoltura eroica di montagna e delle isole una risorsa per la creazione di reddito e per la tutela del paesaggio» cui saranno presenti Ministro e testimonial.

28 agosto 2009

Benin (Eurotravel): «sento il bisogno di...»

Sul sito di Autotutela potete leggere la lettera di commiato di Cleto Benin inviata ai dipendenti di Eurotravel. Non aggiunge molto ad una vicenda ormai inevitabilmente arrivata al capolinea. Leggete qui.

C'è crisi e crisi...

Segnalo, pubblicata sul blog «Pensieri in libertà di un imprenditore», una lettera che, a mio avviso, ben esprime il malessere di una parte del mondo dell'impresa in questi tempi di crisi.
Il titolo del post è «Crisi...di valori?». Vi invito a leggerlo (cliccate qui) e a farmi sapere che cosa ne pensate...

27 agosto 2009

Web e Turismo: il sito internet della Regione

Il Piano ovviamente non poteva non dedicare una analisi al sito internet dell'Amministrazione regionale. Su cui, a mio avviso, c'è parecchio da lavorare (anche se alcune recenti migliorie lo hanno reso più fruibile rispetto al passato).

Si legge a pagina 219 del Piano: «Un discorso a parte merita il sito della regione Valle d’Aosta, come aggregatore di tutte le informazioni utili a pianificare la vacanza. Il compito del sito è quello di
dare maggiore valore alla marca Valle d’Aosta e agli elementi che la compongono.

Il sito, oltre agli elementi già presenti (webcam, meteo, mappe, informazioni sui trasporti e prodotti, ecc) si potrà arricchire di luoghi che ospitano i pareri degli utenti (blog, forum) o che stimolino l’interazione con loro (giochi, sondaggi a premio,…).

Inoltre il sito dovrà rappresentare la naturale prosecuzione della comunicazione istituzionale e dei soggetti privati in termini di prenotazione e di vendita dei prodotti turistici valdostani, con palinsesti tematici per affiliazione (trekking, volo libero, ecc).

Dovrà infine essere adatto anche a veicolare le proposte di tour operator incoming, consorzi ed altre strutture locali di commercializzazione (destinazioni), anche per prodotti specializzati (club di prodotto). Si tratta pertanto di costruire, in una logica consensuale allargata a tutti i vari soggetti, uno strumento essenziale della strategia di marketing regionale, turistico ma non solo».

26 agosto 2009

Web e Turismo: come l'on line si integra con l'off line

Ma allora come dialogano le campagne tradizionali off line con quelle on line? Anche qui ci viene in aiuto il Piano strategico di marketing della Valle d'Aosta. (Altri post sull'argomento li trovate qui).

Nel tentativo di presidiare il maggior numero di contatti gli strumenti on line infatti si integrano quindi con quelli off line, costituendone:

• un arricchimento, quando on line vengono messi prodotti/esperienze nuove;

• un completamento, quando on line vengono messi contenuti nuovi relativi a prodotti già esistenti;

• una estensione quando on line è possibile interagire e co-creare il prodotto, quando vi è la possibilità di raccogliere, specie attraverso i blog, le esperienze

Le attività di pianificazione media, solitamente realizzate in outsourcing, si avvarranno degli strumenti più utilizzati dagli utenti ad oggi, che si possono sintetizzare in:

• Siti e portali tematizzati


• Network (social, business, …)


• Community di appassionati, esperti, ecc


• Blog specializzati


• Digital Tv


• Quello che verrà...


Sui quali è possibile intervenire:

- Creando ex novo gli strumenti più coerenti


- Attraverso campagne di advertising (con diverse formule)


- Partecipando attivamente con contenuti (foto, video, mappe, info, articoli, ecc) anche per il mobile


- Attraverso email marketing


- Attraverso buzz marketing e altre forme di conversazione


- Organizzando eventi, presentazioni


- E tutto quello che il mondo del Web 2.0 saprà regalarci

25 agosto 2009

Web e Turismo: Cinque Cose che Devi Assolutamente Sapere sui Nuovi Media


Anche oggi il Piano di marketing strategico della Valle d'Aosta è fonte di riflessione sul rapporto tra web e turismo. Il testo (su cui torneremo anche domani e dopodomani) spiega come nella ricerca del profitto «la dimensione sufficiente» del target riguardi i costi che si devono sostenere per la promozione e commercializzazione. Da questo punto di vista lo sviluppo della tecnologia digitale, in particolare quella delle reti, sta diventando un ottimo supporto.

I costi per raggiungere community specializzate, tribù, e nicchie sono  infatti relativamente ridotti, sicuramente inferiori a qualsiasi campagna sui media tradizionali. Non che l’internet marketing, o il marketing virale sostituisca tutto il resto, ma certo vi sono prodotti che potrebbero entrare a far parte del nostro portafoglio di offerta, proprio perché possono essere promossi anche nei punti di contatto più remoti.

«L’uso della tecnologia (specie con l’affermarsi del web 2.0) - si legge nel piano - non solo valorizza chi promuove le nicchie, ma è in grado di lavorare ancora meglio sulla personalizzazione, che è caratteristica del marketing e in particolar modo del marketing turistico. La personalizzazione può essere basata più che sul prodotto turistico in sé, sui servizi accessori che vengono offerti, traducendo il prodotto/servizio in esperienze di valore per il cliente. Informazioni, blog, social network, comunità di clienti, eventi, ma anche il mobile, sono i nuovi luoghi di generazione del valore».

Brevemente, secondo il piano, si può  affermare che i nuovi media:

1. non si aggiungono agli strumenti già ripetutamente utilizzati né li sostituiscono, ma si integrano all’interno di una stessa strategia di comunicazione;


2. non dovrebbero essere utilizzati per raggiungere gli stessi target che vengono invece raggiunti con quelli tradizionali;


3. non hanno i contenuti che caratterizzano i media più tradizionali;


4. per effetto della teoria della long tail (vedi il post di ieri), sono particolarmente adatti a prodotti specializzati, motivazionali: più la passione per una certa motivazione di vacanza è forte, più l’incisività dei nuovi media è alta;


5. sono più adatti per alcuni mercati.

24 agosto 2009

Web e Turismo: la Teoria della Lunga Coda e le Nicchie Globali della Valle d'Aosta

Da tempo sostengo che il web è sempre più uno strumento ineliminabile della promozione turistica e devo dire che il Piano di Marketing strategico della Valle d'Aosta, realizzato dalla SL&A di Roma, offre davvero importanti spunti di riflessione in questa direzione. Oggi e domani vi propongo alcuni passaggi che spero siano di aiuto a chi vuole fare impresa alberghiera.

Prima di tutto l'applicazione della teoria della lunga coda come strumento per rispondere alle esigenze di quelle che il testo chiama «nicchie globali». La teoria Formulata per la prima volta da Chris Anderson, direttore della rivista Wired (io sono un entusiasta abbonato all'edizione italiana), mette in relazione i cambiamenti tecnologici legati a internet e al web 2.0 con i modelli economici delle vendite di prodotti.
Il web quindi ha cambiato le regole del mercato, perché è un canale di vendita e distribuzione potenzialmente infinito, in grado di raggiungere utenti sparsi in tutto il mondo, peraltro a costi relativamente bassi.

Nel piano si legge: «L’ applicazione della teoria della “lunga coda” (per gli strumenti on-lline) nasce
dalla globalizzazione del mercato, e dall’uniformazione degli stili di consumo di un certo tipo di vacanza, che permettono quindi di individuare nicchie anche piccole e trasversali a più mercati.
Lo strumento che più si addice a soddisfare questa dispersione di potenziali clienti è certamente il web, che, seppur con tutte le cautele del caso, può essere visto come uno strumento a supporto dell’economia globalizzata. La teoria mette in relazione i modelli economici delle vendite di prodotti con i cambiamenti tecnologici legati a internet e al web 2.0.
Partendo dall’analisi del mercato dell’intrattenimento digitale (llibri e musica) e di siti come Amazon, si è scoperto che tutti i prodotti culturali in rete sono stati venduti almeno una volta. Il web come canale di vendita e distribuzione potenzialmente infinito è quindi in grado di raggiungere utenti sparsi in tutto il mondo a costi relativamente bassi. La teoria della lunga coda spiega pertanto come da un "mercato di massa” ci si stia muovendo verso “una massa di mercati di nicchia”.

Il che equivale a dire – emblematicamente - che sapere vendere alcuni microprodotti turistici della valle d’Aosta può assumere un valore uguale o ancora maggiore rispetto ad un grande prodotto tradizionale come potrebbe essere lo sci (ma non che per questo si debba trascurare di venderlo …). O che vendere tante microvacanze fuori stagione equivale o supera il risultato del ferragosto …
E comunque significa che essersi posti il problema ed avere tentato porterà sempre ad un risultato migliore che aver lasciato le cose come stavano.

Naturalmente l’utilizzo della lunga coda prevede che vi sia una selezione di quelli che sono i prodotti di nicchia della Valle d’Aosta più pronti and entrare nel web, anche considerando che per il futuro si prevede:

• una economia con contenuti globali che sarà sempre più facile inserire e modificare (aumentando fortemente la concorrenza)

• il superamento delle carte di credito

• l’evoluzione dei sistemi di prenotazione

• il valore aggiunto del web dato sempre più dall’aggregazione dei contenuti

• la lunga coda seguirà la penetrazione (sui mercati, negli strati sociali, …) di internet.

23 agosto 2009

Lardo Dop e vini doc: due buoni motivi per venire in Valle d'Aosta o...per restarci!

Sono da tempo un convinto assertore che l'enogastronomia sia un pilastro fondamentale del turismo italiano. E la Valle d'Aosta non è da meno. Per questo segnalo con piacere dal 26 al 30 agosto la quarantesima edizione della Festa del Lardo ad Arnad. La Regione quest'anno, insieme al Comitato organizzatore e al Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali, ha fatto davvero le cose in grande con una bella brochure che ci fa capire come il lardo ad Arnad sia di casa tutto l'anno e non solo. Mi piace in particolare il tentativo di fare rete con il Forte di Bard per un binomio cultural-agroalimentare che può ben reggere in un lungo fine settimana autunnale. Per saperne di più andate a vedere il sito della manifestazione, davvero ricco di informazioni. Stimolante anche il convegno sulle Dop e Igp nazionali, idealmente riunite a Saint-Vincent, all'insegna dell'unione fa la forza, condotto dal bravo Paolo Massobrio. Non voglio dimenticare poi di segnalare la settimana successiva, dal 4 al 6 settembre, al castello di Aymavilles l'undicesima edizione dell'esposizione di vini Doc valdostani. Una cornice splendida ed un'offerta di vini di qualità. Piccoli tesori che meritano attenzione. Qui trovate il programma della manifestazione.

22 agosto 2009

Delibere di giunta: segnalazioni per le imprese (23) - Maestri di sci e guide alpine

OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Quasi un milione di euro per la pista ciclabile
E’ stato inoltre approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione della pista ciclabile della comunità montana Monte Emilius, da Brissogne a Saint Marcel, per un importo complessivo di 925 mila euro. (Direzione Opere Edili - resp. Angelo Cerise - delibera 2.315).



Piano edilizia residenziale
L’Esecutivo ha approvato l’invio al Consiglio regionale della deliberazione di Giunta Approvazione del Piano triennale 2010/ 2013 per l’edilizia residenziale ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge regionale 26.10.2007, n. 28. Ripartizione delle risorse finanziare non vincolate. (Servizio Edilizia Residenziale - resp. Gianluca Fea - delibera 2.344).


TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Maestri di sci e guide alpine
L’Esecutivo ha approvato l’invio al Consiglio regionale di due disegni di legge recanti Modificazioni alla legge regionale 31 dicembre 1999, n. 44 (disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d’Aosta. Abrogazione delle leggi regionali 1° dicembre 1986, n. 59, 6 settembre 1991, n. 58 e 16 dicembre 1992, n. 74) e Modificazioni alla legge regionale 7 marzo 1997, n. 7 (disciplina della professione di guida alpina e di aspirante guida alpina in Valle d’Aosta). (Servizio formazione, qualificazione e sviluppo delle professioni turistiche e del commercio - resp. Lidia Mondet - delibere 2.286 e 2.287).

21 agosto 2009

Sopravvivenza urbana: come regolarizzare colf e badanti

Un anno di Giunta Rollandin: date il vostro voto e scrivetemi perché...

La Giunta Rollandin ha da poco passato la boa del primo anno di attività. A marzo avevo pubblicato sul blog i risultati di un sondaggio sul gradimento dell'attività del primo semestre, con particolare attenzione al settore economico. Il voto finale fu 5,52 (leggete qui). Da notare però che i votanti furono pochini (53).
Questa volta sarebbe auspicabile una maggior partecipazione. Di conseguenza votate e fate votare.
Allora, inoltre, non fu apprezzato che io permettessi di assegnare voti compresi soltanto fra 4 e 8.
Sia detrattori che sostenitori della giunta mi dissero che bisognava offrire tutta la scala di opzioni, modello scuola dell'obbligo.
Personalmente a voti come 0 oppure 1 o, ancora, 10 non ci credo molto, tuttavia soddisferò i desiderata dei miei visitatori, confidando sul fatto che questo faccia almeno aumentare il numero dei suffragi.

Chiedo però di accompagnare il voto con un commento il più possibile circostanziato. Sia nel bene che nel male. Si accettano anche suggerimenti per eventuali domande da rivolgere all'esimio Presidente sull'operato della Giunta attraverso le colonne del Corriere della Valle (a proposito vi siete già abbonati?).

Se vi interessano altri post sulla giunta Rollandin non avete che da cliccare qui.

20 agosto 2009

Messaggi in bottiglia - 62: Eurotravel addio...

Firmato l'accordo per la mobilità ordinaria. La crisi, forse, si è fermata, ma il timore è che sul fondo della curva l'economia rimanga a lungo e mieta altre vittime.

19 agosto 2009

Oltre 60mila visite: si accettano suggerimenti...

Come avrete notato con il blog ho sfondato il tetto delle 60mila visite ed è ormai più vicino il traguardo delle 100mila pagine viste. Per la carità non c'è motivo per particolari autocelebrazioni. Sono semplicemente numeri che danno l'idea di un cammino che procede e che a novembre festeggerà il suo secondo anno di vita. In questi primi sette mesi e mezzo del 2009 visite e pagine viste hanno fatto registrare un incremento evidente: 33.396 visite sino ad ora contro le 26.652 di tutto il 2008 e 54.357 pagine viste contro le 43.369 dell'anno precedente. Curiosamente rimane identico (1,6) il rapporto visite/pagine lette.
Apprezzerei se arrivassero commenti con spunti su come migliorare questo blog...

18 agosto 2009

Narratori di impresa: l'arte dello storytelling

Leggo settimanalmente Nova, l'inserto del Sole 24 Ore su ricerca, innovazione e creatività e devo dire che vi trovo spesso degli spunti interessanti. Sul numero del 6 agosto ad esempio ho apprezzato un articolo, a firma di Gianpaolo Colletti, sullo storytelling dal titolo «Narratori di impresa», cioè l'utilizzo dei principi della narrazione applicati all'impresa, come potete leggere su wikipedia. Pensate, ad esempio, alle campagne del Mulino Bianco. Recentemente la materia ha avuto a Pavia addirittura gli onori della nascita di un insegnamento universitario specifico: «Storytelling e Narrazione di impresa». Curiosamente nell'articolo si legge che in Italia l'attività dello storytelling è basata soprattutto sull'autoproduzione. Qui non c'è outsourcing che tenga.
Chissà se anche in Val d'Aosta qualche imprenditore ha voglia di sperimentare cosa significhi promuovere un'azienda raccontando i valori imprenditoriali con cui l'ha costruita e su cui ha fondato il suo successo?

Piccola aggiunta a margine della news principale. Sullo stesso numero merita di essere segnalato anche un articolo di Luca Conti che spiega come negli Usa la conoscenza di social network come Facebook e Twitter inizi a costituire un vero e proprio profilo professionale a sè da poter spendere concretamente nel mondo del lavoro.

17 agosto 2009

Delibere di giunta: segnalazioni per le imprese (22) - 22,6 milioni per infrastrutture rurali

AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

22,6 milioni per infrastrutture rurali
La Giunta ha ammesso a contributo 24 beneficiari per la costruzione e la sistemazione di infrastrutture rurali, ai sensi della legge regionale n. 32 del 2007 e successive modificazioni, per un ammontare stimato di 22 milioni 680 mila euro. ( delibera 2.233)

16 agosto 2009

Concorso imprenditore dell'anno: Gobbi raccoglie il 42% dei suffragi

Il concorso «Vota il miglior imprenditore valdostano del 2009» ieri ha superato lo scoglio dei due mesi. Ben 540 i voti raccolti sino ad ora. Vi chiedo di pubblicizzarlo ancora di più anche perchè maggiore sarà il numero dei voti maggiore sarà il valore del premio che, come i miei visitatori ben sanno, quest'anno affronta lo scoglio della seconda edizione. Si vota fino al 30 dicembre.

Ancora in testa, apparentemente senza rivali, Gioacchino Gobbi della Grivel che con 231 voti, ha messo insieme il 42% dei voti del concorso. Più staccato, ma non intenzionato a mollare, Paolo Conta (Laser) che con le sue 107 preferenze appare l'unico in grado di impensierire il patron della Grivel che indubbiamente può contare su una vasta platea di appassionati particolarmente legati al brand e desiderosi di vederlo premiato.

In leggera crescita anche Roberto Presciani (Consorzio Trait d'Union) che tocca quota 43 voti. Piccoli passi avanti per Umberto Bena (Ribes Ricerche) con i suoi 36 suffragi, tallonato da Pietro Capula (Gps Standard), con 35 voti. In questo gruppetto potrebbe nascondersi la sorpresa del sondaggio. Quel terzo incomodo che l'anno scorso fu Gobbi e che negli ultimi mesi del concorso diede del filo da torcere a chi voleva aggiudicarsi il premio.

Nettamente più distanziati Piero Roullet (Hôtel Bellevue) fermo a 15 voti, seguito da Sergio Borla (Valdostana Carni) che lo tallona con le sue 14 preferenze. Alle loro spalle avanza Costantino Charrère (Les Crêtes), arrivato a 13 voti. A 10 suffragi Paolo Perrin (Tipografia Valdostana) e Marilena Péaquin (Maison Bertolin), appaiati si contendono l'ultimo posto utile per rimanere in gara anche il prossimo anno nel concorso. Per questo gruppetto manca davvero poco per essere risucchiato nella parte bassa della classifica
In coda Paolo Musumeci (Musumeci), con 7 voti, come quindici giorni fa. Minimi progressi per Alessandra Fulginiti (Valgrisa) che raggiunge quota 5. 4 voti per Francesco Emiliani (Core Informatica) e Jean Louis Quendoz (Quendoz). Chiudono a 3 voti Maurizio Grange (La Clusaz) e Pietro Giorgio (Sea).

15 agosto 2009

Buona festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a tutti!


Qui trovate un link ad una omelia di Giovanni Paolo II. Per chi ha voglia di riflettere.

14 agosto 2009

Non profit: il nuovo libro di Luigi Bobba

Il nuovo libro di Luigi Bobba «Non profit» sarà presentato lunedì 17 agosto a Cogne, alle 21. Io non ci potrò essere e mi dispiace, ma il relatore merita attenzione. Per saperne di più leggete l'articolo di «Aostasera». Altre notizie anche sul sito di «Vita», il noto periodico dedicato al terzo settore.

Valle d'Aosta solidale: federalismo, comunicazione sociale, dono e microcredito

Le sfaccettature dell'economia sociale e solidale nelle politiche di sviluppo territoriale saranno il fil rouge che caratterizzerà gli appuntamenti dell'iniziativa «Valle d'Aosta solidale», che prenderà il via il 19 agosto. Fra i temi affrontati anche il microcredito, argomento che ho già trattato in questo blog.
La serie di conferenze offre contenuti importanti all'estate valdostana e pone in agenda un tema come quello della solidarietà che mi pare necessiti sempre più di significativi investimenti in termini di cultura.

Si tratta di un progetto di grande prestigio che il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha voluto promuovere con il patrocinio della Presidenza del Senato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Mistero dell'economia e delle finanze, del Ministero delle politiche giovanili, dell'Ordine nazionale dei giornalisti, dell'Associazione nazionale Comuni italiani, del Forum delle famiglie, dell'Unitalsi e di Fare Futuro. Da segnalare inoltre la partnership della RAI, Formiche, EuroMedia Research ed Eurispes.
La manifestazione si articola in cinque appuntamenti, organizzati a Courmayeur, Saint-Vincent e Gressoney-Saint-Jean, che vedranno la partecipazione di relatori di alto livello e che saranno incentrati sulla promozione di una politica sociale e solidale, esigenza particolarmente sentita nell'attuale situazione di crisi dell'economia mondiale. Il focus consiste infatti nel favorire cooperazione e partenariato sociale laddove sia possibile sviluppare processi di modernizzazione, con un confronto tra studiosi nell'ambito sia culturale che politico.

Gli incontri sono aperti al pubblico e promuovono il dibattito sugli interventi dei relatori (qui trovate i loro curricula, ma la maggior parte sono nomi notissimi).

Mercoledì 19 agosto a Courmayeur, al Jardin de l'Ange, alle ore 18, «Quale federalismo prossimo venturo». I lavori saranno aperti dal Presidente del Consiglio Regionale Alberto Cerise e sono previsti gli interventi di Sergio Chiamparino, Bruno Tabacci, Luciano Violante, Francesca Martini, e Carlo Giovanardi. A moderare l'incontro è stato chiamato Pierluigi Visci.

Giovedì 20 agosto a Saint-Vincent al Centro congressi del Grand Hotel Billia, alle ore 18, «Che sforzo comunicare il sociale…». Introdotta da Paolo Messa, alla conferenza prenderanno parte Daniela Viglione, Carlo Romeo, Davide Rondoni, Alda D'Eusanio, Alessandra Ghisleri, Giulia Fossà, e Filippo Rossi. Moderato da Lorenzo Del Boca, l'incontro sarà arricchito dalla testimonianza di Gian Maria Fara.

Venerdì 21 agosto a Courmayeur, al Jardin de l'Ange, alle ore 18, «Donare nonostante la crisi». Relatori saranno Monsignor Giuseppe Anfossi, Giulio Andreotti, Renata Polverini, Paolo Pirani e Carlo Giovanardi. Moderato da Eugenio Occorsio, l'incontro prevede inoltre la testimonianza di Maria Guidotti.

Sabato 22 agosto, a Gressoney-Saint-Jean, alla Sport Haus, alle ore 18, «Non sparare sulla Croce Rossa!». Moderata dalla giornalista Paola Severini, alla conferenza interverranno Pietro Sebastiani, Fabrizio Romano, Mario Marazziti, Pier Virgilio Dastoli, e Agostino Miozzo.

Domenica 23 agosto a Courmayeur, al Jardin de l'Ange, alle ore 18, «Microcredito una buona pratica dal sud del mondo». Moderato dalla giornalista Paola Severini, all'incontro conclusivo interverranno Mario Baccini e Stefano Zamagni. Sono inoltre previste la testimonianza di Monsignor Guerino di Tora e l'anteprima nazionale, con una breve anticipazione, del film «Mannaggia alla miseria!», scritto e diretto da Lina Wertmüller, ispirato alle teorie di Yunus.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, è possibile consultare il sito «Valle d'Aosta solidale».

13 agosto 2009

La Panda 4x4 griffata Valgrisa sui siti specializzati internazionali

Siccome nei giorni scorsi mi sono occupato di Valgrisa mi sembra possa essere interessante segnalare il sito specializzato «Automobiles rewiew» dove potete trovare un articolo (in inglese) e soprattutto tante foto dedicate al famoso accordo con la Aznom per la creazione di una Panda 4x4 griffata Valgrisa. Cliccate qui. Sull'argomento potete leggere anche un mio precedente post. Leggete qui.

12 agosto 2009

ImpresaVda sale in cattedra: il caso Valgrisa (3)

Terza puntata della tesina su Valgrisa di Fabrizio Bazzani. Qui trovate la prima puntata e qui la seconda. Si chiude così la serie di articoli dedicati al laboratorio di economia aziendale del professor Carmine Garzia. Ma la collaborazione non finisce qui.

Analisi della sostenibilità della strategia aziendale per il futuro

In questi 5 anni di abbigliamento «pret-à-porter montagnard» il brand è cresciuto ed ha conquistato una nicchia nel settore delle collezioni esclusive. La lana delle pecore Rosset viene ancora tessuta a telaio in laboratori situati a Valgrisanche e a Champorcher, questa lavorazione artigianale permette una produzione limitata a pochi e numerati pezzi. L’azienda cerca di unire alla tradizione, delle rifiniture moderne e funzionali che arricchiscono fortemente i capi di elementi altamente innovativi.

Tra i fattori da evidenziare bisogna tener conto della partecipazione a Pitti Immagine Uomo 2009, evento di grande rilievo nel settore dell’abbigliamento a livello nazionale e non, tenutosi dal 13 al 16 gennaio. La commissione incaricata di selezionare i marchi aventi diritto ad esporre le proprie collezioni ha voluto fortemente la partecipazione del marchio Valgrisa per l’originalità e la raffinatezza dei suoi capi. In aggiunta ai modelli esposti durante i quattro giorni di fiera, grande novità è stata la presentazione del primo jeans prodotto dal marchio.

Ulteriore fattore determinante per la crescita dell’azienda è l’ingresso in società di Silvia Tagliabosco, braccio operativo responsabile dei mercati esteri e nazionali, la quale in una recente intervista per il Sole 24 Ore Nord Ovest ha sottolineato gli obiettivi principali per il 2009 e cioè consolidare il brand a livello nazionale e coprire zone ancora scoperte con realtà e tradizioni alpine simili a quelle delle nostre valli.

Con il grande riscontro di clienti avuto durante questi pochi anni dalla creazione del marchio, Valgrisa ha fatturato 400 mila € nell’ anno 2008 aumentando del 25% il fatturato, per mantenere e aumentare questo successo, le collezioni sono state arricchite da accessori come cinture, cappelli e addirittura sci, tutti personalizzabili su richiesta del cliente, inoltre tutti i capi vengono numerati garantendo la tracciabilità della storia di ogni abito.

L’acquirente di un capo Valgrisa può di diritto entrare a far parte di una community, il club denominato «Valgrisa Club» dà la possibilità di partecipare a varie iniziative culturali e sportive come tornei di golf avvicinando i suoi clienti alla storia e al territorio valdostano.

In conclusione, gli obiettivi primari prefissati dai soci come il consolidamento e l’arricchimento di Valgrisa con nuovi prodotti paiono essere concretizzabili in poco tempo, il periodo di depressione economica non ha colpito questo piccolo brand di nicchia riservato ad un target medio alto, anche se, visto il tipo di lavorazione e l’esclusività dei materiali che rendono particolari e unici i prodotti non permettono una espansione su larga scala del brand e di entrare in fasce di mercato diverse da quelle in cui è già situata.

11 agosto 2009

ImpresaVda sale in cattedra: il caso Valgrisa (2)

Seconda puntata della tesina di Fabrizio Bazzani sulla Valgrisa. La prima è stata pubblicata ieri.

Applicazione della Catena del Valore di Porter al caso aziendale

Una premessa prima di elencare quelli che possono essere gli elementi costitutivi della catena del valore di Valgrisa è necessario ricordare che questo tipo di analisi è concepito per le grandi organizzazioni perciò non si adatta completamente alle Piccole e Medie Imprese, anche se, rimane comunque uno strumento valido per valutare dinamicamente se e quanto il vantaggio competitivo venga raggiunto, mantenuto e difeso.

Tra le attività primarie abbiamo:

- La logistica in entrata

La gestione dei magazzini è pressoché minima se non per quanto riguarda la pianificazione del trasporto delle lane dei capi allevati in Valle d’Aosta alla zona di lavorazione del prodotto in aziende del biellese.

- Le attività operative

La lavorazione del prodotto per Valgrisa è un elemento determinante dato che le lane provenienti dalle pecore “Rosset”, allevate e controllate nel territorio valdostano devono essere inizialmente preparate in laboratori artigianali locali che richiedono un elevato numero di ore per essere trattate. La tessitura viene effettuata nel biellese attraverso dei macchinari tessili appositi che ne permettono la lavorazione finale dei capi e il loro confezionamento.

- La logistica in uscita

La logistica in uscita anch’essa è ridotta, consiste esclusivamente ai pochi punti commerciali dove vengono distribuiti i capi, ciò è dovuto all’esclusività e al numero limitato della produzione.

- Marketing e vendite

Come in tutti i prodotti di nicchia la selezione dei canali di vendita è fondamentale per mantenere un certo target di clientela, la quale acquista in boutiques e negozi che vendono prodotti in serie limitata e non su larga scala. Per la pubblicità del brand vengono utilizzate delle riviste altamente specializzate del settore e altri canali pubblicitari alternativi come internet ma sempre in siti che trattano beni che possiamo definire di lusso.
Ultimo elemento ma non per importanza è l’organizzazione di eventi culturali e sportivi che permettono di far conoscere Valgrisa a un pubblico selezionato, da sottolineare la creazione del “Valgrisa Club” con l’obiettivo di creare un rapporto emozionale che va oltre la qualità tra il brand e il cliente.

- I servizi

La particolarità del prodotto richiede una assistenza verso il cliente che non si limita alle sole garanzie minime dovute per legge, ma bensì deve seguire il cliente nel tempo in modo da mantenere il legame venutosi a creare attraverso un’ottima gestione del marketing e delle attività operative.


Tra le attività di supporto:


- Approvvigionamenti

Tra le materie prime necessarie la lana delle pecore “Rosset” viene seguita dall’azienda fin dall’inizio e cioè sin dall’allevamento da parte di allevatori locali esterni che vengono comunque aiutati dall’azienda in modo ma poter certificarne la qualità. Gli altri tessuti vengono reperiti nel biellese, zona di grande importanza e simbolo di qualità per quanto concerne la produzione tessile.

- Sviluppo della tecnologia

I soci abbinano ai tessuti tradizionali dei sistemi di trattamento che rendono i capi altamente tecnici pur mantenendo una linea classica, la ricerca dunque è sempre in continua evoluzione. Anche per quanto riguarda l’ampliamento dei prodotti in vendita lo sviluppo di nuovi materiali è determinante come ad esempio gli sci completamente costruiti in legno che riprendono quelli del passato ma con caratteristiche tecniche attuali.

- Gestione delle risorse umane

La grandezza ridotta dell’azienda fa si che per gestire le attività principali bastino i soci i quali si occupano del marketing, seguire le lavorazioni, e promozione del brand. Per quanto riguarda la vendita, l’azienda richiede che i venditori abbiano una profonda conoscenza del marchio e del prodotto viste le sue particolarità.

- Attività infrastrutturali

Le attività infrastrutturali comprendono le spese di rappresentanza come la sede e i la partecipazione ad eventi ed esposizioni necessarie per l’espansione del marchio. La direzione, le questioni legali, la contabilità e gli affari pubblici sono seguiti personalmente dai soci.

10 agosto 2009

ImpresaVda Sale in Cattedra: il Caso Valgrisa (1)

Dopo Grivel, Les Crêtes e Maison Bertolin è la volta di una tesina sulla «Valgrisa» dello studente universitario Fabrizio Bazzani, che ha seguito il seminario di economia del professor Carmine Garzia. Ho diviso il testo in tre puntate. Eccovi la prima puntata.

Descrizione sintetica dell’ evoluzione storica dell’ azienda

Valgrisa è un brand di abbigliamento nato nel dicembre 2004 dall’ unione di tre imprenditori, Luciano Barbera noto nel settore tessile è il socio maggioritario e Presidente dell’ azienda, il suo polo commerciale è sempre stato nel biellese, gli altri due soci fondatori sono la coppia Andrea Nicola e la piemontese Alessandra Fulginiti, legale rappresentante nonché Amministratore delegato.

L’azienda nasce dal connubio che hanno i soci verso la storia e la tradizione valdostana ispirandosi ad esse per la creazione dei capi di abbigliamento e accessori. La linea riprende gli abiti del passato e cosi pure la lavorazione dei tessuti, lane locali provenienti da capi molto rari e protetti. Per quanto riguarda i materiali l’azienda si basa quasi esclusivamente sull’uso del velluto e del fustagno in combinazione con altri tessuti raffinati come il cachemire.

Ogni capo viene confezionato artigianalmente, le lane particolari e non trattate fanno si che ogni capo possa avere delle tonalità di colore diverse conferendo al prodotto caratteristiche unicità senza nulla togliere alla qualità. Il tutto viene abbinato con sistemi di impermeabilizzazione di ultima generazione che rendono il tessuto resistente agli agenti atmosferici tipici di montagna come la neve e le basse temperature.

Il capo simbolo del marchio è la giacca «Lodrà», questa, è stata concepita ispirandosi fortemente alla divisa indossata dalle guide alpine di Courmayeur durante il XIX sec.

9 agosto 2009

Delibere di giunta: segnalazioni per le imprese (21) - La Valle si promuove in Russia

TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI


Ladybird promuove l'immagine della Valle d'Aosta in Russia
La Giunta ha approvato l’affido di incarico alla società Ladybird.com s.r.l. per la prosecuzione dell’attività di promozione dell’immagine e dell’offerta turistica della Valle d’Aosta in Russia, da attuarsi da agosto 2009 a luglio 2011. L’impegno di spesa è di 124mila euro. Direzione promozione e marketing - resp. Gabriella Morelli - delibera 2.178).

Convenzione Anas
E’ stata approvata la convenzione tra l’Amministrazione regionale e l’Anas per la sistemazione della viabilità sulla strada statale 26 della Valle d’Aosta, in corrispondenza dell’abitato di Entrèves, nel comune di Courmayeur, e nell’ambito delle opere di rinnovo del complesso funiviario La Palud - Punta Helbronner, per un importo totale di euro 1 milione 583 mila euro. (Servizio aeroporto e ferrovie - resp. Marco Trevisan - delibera 2.215).

ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA

Parametri per edilizia residenziale pubblica
Approvazione dei parametri edilizi, costi massimi (l.r. 28/2007 e l.r. 5/2003) e valori unitari convenzionali (l.r. 33/1973 e l.r. 76/1984), da applicare agli interventi di edilizia residenziale pubblica agevolata, sovvenzionata e convenzionata. (Servizio Edilizia residenziale - resp. Gianluca Fea - delibera 2.202).

8 agosto 2009

Professioni a confronto

Da due settimane sul Sole 24 Ore puoi trovare una serie di articoli particolarmente interessanti dedicata al confronto generazionale tra professionisti (qui trovi tutti gli articoli pubblicati sino ad oggi).
Anche con il Corriere della Valle, nel mio piccolo, avevo cercato di fare una istantanea dello stato dell'arte delle professioni nella nostra regione (cliccate qui).
Può essere stimolante mettere a confronto la realtà nazionale con quella valdostana. Scrivimi se il confronto ti porta a fare qualche riflessione.

7 agosto 2009

Facebook Ti Aiuta a Far Crescere i Tuoi Affari


Quanti sanno che su facebook c'è la possibilità di creare una pagina «per i miei affari»? Cliccate qui e provate anche voi a dare vita ad un vostro spazio aziendale. A titolo esemplificativo vi segnalo la pagina del ristorante «Les Guillates». Merita di essere evidenziata anche la pagina evento creata per l'inaugurazione del Birrificio Aosta, questa sera, alle 21. Cliccate qui. In questa maniera potete prendere in considerazione due modi di usare facebook per fare impresa. Un modo di fare marketing e promozione a basso costo. Non crediate però che questi nuovi strumenti possano soppiantare completamente i media tradizionali.
Rivolgersi comunque ad un professionista nel settore della comunicazione può essere utile e in questo gli amici di Netbe possono esservi di grande aiuto. La pagina di facebook, come ho già scritto, è sicuramente un buon punto di partenza ma, a mio avviso, va inserita in un sistema di promozione on line che deve poggiarsi su più pilastri.

6 agosto 2009

Degustazione benefica con le «Donne del vino» valdostane

Vi faccio, dato il periodo estivo, una segnalazione turistico-imprenditoriale a scopo benefico.
Si rinnova infatti anche quest'anno l’appuntamento con la manifestazione «Artesapori».
Sabato 8 agosto a Challand Saint-Victor, presso la cantina del parroco, alle 17.30, le produttrici della delegazione regionale di «Le Donne del Vino» accompagneranno il pubblico in un percorso sensoriale attraverso i vini da loro prodotti in abbinamento ai prodotti del territorio.


Le socie della delegazione della Valle d’Aosta, nata con l’intento di promuovere e valorizzare la cultura del territorio regionale, realizzeranno in tale occasione un approfondimento sulla vitivinicoltura di montagna, praticata da sempre nella nostra regione.

L’iscrizione è obbligatoria (prenotazione al numero 348 80.13.180 entro il 7 agosto 2009).

Per la partecipazione è richiesta un’offerta di € 8,00 a persona. Il ricavato in occasione dell’evento sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Piemontese Ricerca per il cancro-Ospedale di Candiolo.

5 agosto 2009

Accordo Unicredit-Confindustria per le PMI valdostane: ma questi accordi hanno davvero migliorato nella pratica il rapporto imprenditori-banche?

UniCredit Banca, UniCredit Corporate Banking e Confindustria hanno stipulato un accordo quadro di sostegno alle Pmi della Valle d’Aosta. La notizia è stata diffusa da un Comunicato di Confindustria Valle d'Aosta.
Le iniziative oggetto dell’accordo tra UniCredit e Confindustria riguardano due progetti messi in campo da UniCredit Banca ed UniCredit Corporate Banking per sostenere le Piccole e Medie Imprese in questa complessa fase congiunturale: «Impresa Italia» e «Insieme Azienda 2009». Si tratta di iniziative di cui avevo scritto in un precedente post come potete leggere qui.
E' un dato di fatto che sulla carta le banche stanno facendo di tutto per far vedere la loro attenzione al mondo imprenditoriale. Ma nella pratica le cose come vanno? Qualche imprenditore ha voglia di raccontare a me e ai miei visitatori la sua esperienza?

A proposito dei fondi
Nel comunicato si legge che con «Impresa Italia», il Gruppo UniCredit ha messo a disposizione a livello nazionale, per il tramite delle Associazioni di Categoria e con la valorizzazione della garanzia dei Confidi, un plafond di 7 miliardi di Euro da destinare alle imprese, in particolare a quelle di piccole e medie dimensioni che rappresentano uno dei motori principali della nostra economia.

La quota totale di fondi destinata da UniCredit Banca alle Piccole e Medie Imprese della Valle d’Aosta è di oltre 13 milioni di euro. Fondi già operativi e disponibili grazie agli accordi già firmati con Confidi Industriali Valle d’Aosta, Confidi C.T.S. Valle d'Aosta, Valfidi e Confidi Albergatori.

Tra le finalità dei finanziamenti previste nell’accordo si segnalano:

- sostegno degli investimenti produttivi (tra i quali il risparmio energetico)

- miglioramento della struttura finanziaria delle imprese attraverso interventi finalizzati al riequilibrio finanziario aziendale

- rafforzamento della gestione del circolante a fronte dell’allungamento dei tempi di incasso

- miglioramento della struttura patrimoniale con interventi finanziari ad hoc.

«Questa iniziativa – sottolinea Francesco Saracino, Direttore del Territorio di Aosta di UniCredit Banca – testimonia ancora una volta l’impegno di UniCredit per le imprese della Valle D’Aosta. L’accordo – ha aggiunto Francesco Saracino - è stato possibile grazie al virtuoso sistema di relazione del gruppo bancario con i Confidi e le Associazioni di categoria che ci spinge ad agire secondo una logica di sistema e che ci ha consentito di mobilitare risorse importanti anche in una situazione congiunturale difficile».

«Insieme Azienda 2009» è una nuova iniziativa di UniCredit Corporate Banking, dedicata alle aziende che ricorrono alla Cassa Integrazione Ordinaria nel corso del 2009 e che prevede la sospensione del pagamento delle rate di finanziamento fino ad un massimo di 12 mesi. I pagamenti delle rate riprenderanno alla fine del piano di ammortamento originario, senza alcun onere aggiuntivo per le aziende, ma con il solo ed unico scopo di offrire loro la garanzia di poter affrontare con tranquillità questo periodo difficile e di riorganizzarsi efficacemente per riuscire a far fronte alle loro necessità finanziarie.

A tal proposito Pietro Muscetta, responsabile dell’Area Piemonte Nord Est di UniCredit Corporate Banking commenta: «Questi accordi portano a completamento il quadro degli interventi per le Pmi che il nostro Gruppo ha voluto rendere operativi con l’obiettivo di fornire risposte utili sia per limitare gli effetti della crisi che per creare le condizioni per una più rapida uscita da questa situazione».

Il Presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Monica Pirovano, dichiara che «Confindustria è disponible ed interessata ai nuovi accordi che portano ad aumentare e consolidare il rapporto finanziario tra imprese ed istituti finanziari in Valle d'Aosta. Tale accordo rientra a pieno titolo tra le iniziative che Confindustria supporta per favorire l'accesso, il mantenimento e lo sviluppo del credito in un momento così difficile e critico per le imprese. L'auspicio resta quello di continuare a cogliere insieme al sistema bancario opportuni strumenti per raggiungere la ripresa "in buona salute”».

Fopadiva: l'andamento del primo semestre 2009

Nei giorni scorsi, a conclusione delle valorizzazioni del patrimonio al 30.6.2009, i Responsabili del Fondo pensione Fopadiva, presieduto da Walter Lillaz, hanno reso noti i dati relativi all’andamento della gestione per il 1° semestre 2009. Qui trovate tutti i post pubblicati sul Fopadiva.


I dati al 30 giugno evidenziano un quadro positivo per i primi sei mesi del 2009 e confermano l’efficacia delle prudenti scelte di investimento adottate dal Consiglio di Amministrazione e dai Gestori Finanziari.
Infatti, per quanto riguarda il «Comparto Prudente» – unica linea di investimento fino al 30 aprile, data di avvio dell’ulteriore linea di investimento garantita - :

- il rendimento, al netto di ogni onere di gestione fiscale, per il periodo 1.1.2009-30.6.2009 è stato pari al +3,73%;

- tale risultato ha permesso di recuperare quasi totalmente la perdita registrata nel 2008 (-4,35%) che, comunque, aveva evidenziato una buona tenuta del Fondo in considerazione della gravità della crisi economica e finanziaria in corso e delle perdite medie ben superiori subite dai mercati e strumenti finanziari nello stesso anno;

- il risultato ottenuto è da valutare in termini ancora più positivi se confrontato con il benchmark di riferimento (indici di mercato relativi al profilo del portafoglio del Fondo) che evidenzia al 30.6.2009 un risultato del +1,74% e che attesta la bontà del lavoro svolto dai gestori ai quali sono affidate le risorse finanziarie;

- anche il tasso di rivalutazione del TFR, in conseguenza della situazione di bassa inflazione in essere, ha fatto registrare al 30.6.2009 un indice di rivalutazione pari a +1,06%.

Per quanto riguarda, invece, il «Comparto Garantito», che garantisce un rendimento minimo pari almeno a quello del TFR, il risultato al 30.6.2009 è stato pari al +1,66%, contro un tasso di rivalutazione del TFR pari, come sopra evidenziato, al +1,06%.

Il Consiglio di Amministrazione del Fondo, inoltre, nel corso dell’ultima seduta ha stabilito l’avvio dell’ulteriore Comparto di investimento Dinamico con decorrenza 1° settembre 2009. Il «Comparto Dinamico» prevede una suddivisione degli investimenti per il 55% sui mercati obbligazionari europei e per il 45% sui mercati azionari europei.

Come stabilito dal precedente Consiglio di Amministrazione, i Gestori Finanziari ai quali saranno affidate le risorse del «Comparto Dinamico» sono Pioneer Sgr e Assicurazioni Generali, i medesimi che già gestiscono il « » ed ai quali saranno affidate le risorse nella misura del 50% pro capite.

Coloro che avevano già espresso la loro scelta per tale Comparto potranno, quindi, trasferire la loro posizione a decorrere da tale data, salvo revoca da far pervenire al Fondo, unitamente a tutti coloro che opteranno da ora in poi per la nuova linea di investimento.

4 agosto 2009

Gps Standard nuova certificazione e minisito interattivo

La Gps Standard sul suo blog dà notizia della nuova certificazione di qualità «Uni 9001». Per saperne di più leggete qui. Vi segnalo anche, sempre sullo stesso blog, il nuovissimo minisito interattivo creato dai partner mediorientali che mostra l’efficacia dei sistemi di sicurezza perimetrale GPS Standard attraverso moderne animazioni Cartoon. Cliccate qui.

Altri post sull'azienda di Arnad li potete trovare qui.

3 agosto 2009

Terna: cresce la capacità d'importazione dalla Svizzera

Migliorare la rete regionale e potenziare la capacità di importazione di energia dalla Svizzera. Sono questi due degli obiettivi principali del Protocollo d’Intesa per l’applicazione della procedura VAS (Valutazione Ambientale Strategica) alla pianificazione degli interventi di sviluppo programmati dal Gestore della rete nella regione. Sottoscritto nei giorni scorsi dal Presidente della Giunta regionale Augusto Rollandin e dal Presidente di Terna, la società responsabile dello sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, Luigi Roth.

Con questo accordo, la Regione Autonoma Valle d’Aosta e Terna hanno sottoscritto un impegno finalizzato ad accelerare e snellire le procedure autorizzative degli interventi di sviluppo sottoposti a VAS, e a sottoporre a verifica preventiva le ricadute ambientali e territoriali delle nuove infrastrutture elettriche nella regione, in una logica di condivisione e concertazione con le istituzioni locali delle scelte di localizzazione delle opere.

Si tratta di un investimento di oltre 100 milioni di euro che attraverso interventi di sviluppo sulla rete ad alta tensione aumenterà la sicurezza ed eliminerà i colli di bottiglia, migliorando in tal modo qualità ed efficienza del servizio elettrico per imprese e famiglie. Un’azione salutata positivamente anche dalla Compagnia Valdostana dell’acqua. «E’ chiaro – ha precisato il presidente Riccardo Trisoldiche se Terna ammoderna e potenzia la linea esistente su cui transita l’energia di Cva per noi non può che trattarsi di una buona notizia».

Due gli interventi previsti. Il primo consiste nella ricostruzione in classe 380 kV e potenziamento della linea a 220 kV Avise-Villeneuve-Chatillon. Saranno inoltre realizzate tre nuove stazioni elettriche a Saint-Pierre, Aosta e Villefranche (Quart). L’opera migliorerà l’utilizzo della capacità di importazione dall’estero e garantirà anche una significativa riduzione dell’impatto ambientale della rete. Saranno infatti demoliti circa 30 km di linee esistenti e interrati ulteriori 13 km di elettrodotti. La ricostruzione del tratto Avise-Villeneuve, autorizzato a febbraio 2008, è già stata completata; il tratto restante, Villeneuve-Chatillon si stima di completarlo, una volta autorizzato, entro il 2012. Il secondo intervento, che consentirà una maggiore sicurezza del trasporto di energia idroelettrica verso l’area dell’alto torinese, consiste invece nella ricostruzione e potenziamento di due linee a 132 kV utilizzando un unico tracciato. Contestualmente saranno demoliti oltre 10 km di elettrodotti, contribuendo ad una ulteriore riduzione dell’impatto ambientale.

L’orizzonte temporale per questo intervento è il 2013/2015. Il Protocollo VAS siglato prevede in particolare che, a partire dai prossimi mesi, Terna sottoponga il Piano di Sviluppo a studi e valutazioni preventive, al fine di verificarne la congruità con gli strumenti di pianificazione energetica, territoriale e urbanistica, nonché con il sistema dei vincoli paesaggistici ed ambientali regionale. Il Protocollo stabilisce, inoltre, che la Regione, oltre a favorire lo studio ambientale fornendo dati, cartografie e altri strumenti conoscitivi, esprima, previo coinvolgimento degli enti locali interessati, un parere sulla localizzazione degli impianti previsti dal Piano di Sviluppo.

Infine, la Regione si impegna ad agevolare e snellire, anche attraverso lo scambio continuo di informazioni, i procedimenti autorizzativi delle opere sottoposte a Valutazione Ambientale Strategica. «L’intervento – ha spiegato il Presidente Rollandin – è finalizzato a razionalizzare quelle che sono le presenze delle linee dell’alta tensione, tenendo nella dovuta considerazione il problema ambientale e riducendo così l’impatto globale degli apparati elettrici esistenti che verranno ridotti, con un notevole miglioramento del paesaggio. Nello stesso tempo crediamo che l’opera potrà coinvolgere le imprese locali e rappresentare quindi, in un periodo di crisi, un’importante azione per il livello occupazionale della regione». «La firma del Protocollo VAS con la Regione, rappresenta una nuova, importante tappa di una strategia che ha già dato i suoi frutti - ha commentato il Presidente Roth - Per questo siamo molto soddisfatti di poter avviare con la Regione Valle d’Aosta un percorso di concertazione per uno sviluppo sostenibile delle infrastrutture elettriche centrato sulla Valutazione Ambientale Strategica». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 29 luglio).

2 agosto 2009

Delibere di giunta: segnalazioni per le imprese (20) - Fibra ottica e digitale terrestre

PRESIDENZA DELLA REGIONE


In.Va gestirà il passaggio al digitale terrestre
La Giunta ha approvato il progetto denominato «Passaggio al digitale: supporto ai cittadini», rivolto alla popolazione valdostana in occasione dello switch off, che in Valle d’Aosta sarà dal 14 al 23 settembre e la relativa convenzione tra la Regione e la società IN.VA per la realizzazione e la gestione organizzativa e operativa dell’iniziativa. L’amministrazione regionale intende fornire supporto e assistenza alla popolazione al fine di attenuare i possibili disagi derivanti dal passaggio televisivo nazionale analogico a quello digitale.
Sarà garantito quindi un supporto telefonico a tutti i cittadini con un Numero verde regionale (800 703 703) che resterà attivo fino al 30 dicembre 2009.
A tutti i residenti in Valle, in regola con il pagamento del canone, per i quali il supporto telefonico non ha risolto le eventuali problematiche di installazione del decoder e di sintonizzazione dei canali, sarà garantita anche la visita gratuita di un professionista qualificato. L’intervento potrà essere richiesto al Numero verde regionale, dal 17 agosto al 15 novembre 2009.
Tutti i residenti in Valle e i proprietari di seconde case che in passato non abbiano usufruito del contributo ministeriale e siano in regola con il pagamento del canone Tv, possono ottenere lo sconto di 50 euro sull’acquisto di un decoder interattivo. L’impegno di spesa è di 1,24 milioni. (Servizio comunicazione multimediale - resp. Flavio Lanese - delibera 2.159).

Fibra ottica nelle vallate
E’ stato deliberato il Piano di sviluppo regionale di reti di nuova generazione (NGN), per la realizzazione di dorsali in fibra ottica lungo tutte le vallate della regione. (Dipartimento Innovazione e Tecnologia - resp. Enrica Zublena - delibera 2.149).


AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

Quasi un milione di euro per il settore viticolo e frutticolo
La Giunta ha concesso contributi, per un ammontare di 958 mila euro, a favore di 66 beneficiari nel settore viticolo, e altri 369.000 a favore di 31 produttori nel settore frutticolo e delle piante officinali, per la messa a coltura di piante non annuali e per il miglioramento e la sistemazione dei terreni agrari. (Direzione prodotti vegetali e servizi fitosanitari - resp. Corrado Adamo - delibere 2.127 e 2.128).

Valore aggiunto prodotti agricoli e forestali
E’ stato deliberato il bando contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l’attuazione della Misura 123 – Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali – del Programma di sviluppo rurale della Valle d’Aosta 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea e dal Consiglio regionale. (Direzione Foreste e Infrastrutture - resp. Flavio Vertui - delibera 2.129).


ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Azioni di aiuto allo sviluppo e all’innovazione
La Giunta ha inoltre definito le schede operazione per l’avvio, nell’ambito del programma operativo FESR, competitività regionale 2007/2013, delle azioni Aiuto allo sviluppo e Aiuto all’innovazione e ha approvato la relativa convenzione tra la Regione e la società Finaosta. (Direzione Attività Produttive e Cooperazione - resp. Rino Brochet - delibera 2.121).


SANITA', SALUTE E POLITICHE SOCIALI

Società realizzazione Ospedale
La Giunta ha approvato il conferimento dell’incarico alla Finaosta, per costituire la società, a totale partecipazione pubblica, finalizzata alla realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale di Viale Ginevra, in Aosta. (Servizio Risorse - Resp. Marco Ottonello - delibera 2.161).



TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Calcio balilla la Regione fa da sponsor
Con un impegno di spesa di 96 mila euro la Giunta ha approvato un intervento di sponsorizzazione a favore della Federazione italiana calcio balilla per il periodo luglio 2009 – maggio 2010. (Direzione promozione e marketing - resp. Gabriella Morelli - delibera 2.107).

Cresce la presenza di Finaosta nella Cervino
E’ stato conferito un incarico alla società Finaosta per la sottoscrizione di capitale azionario della Cervino Spa, ai fini della realizzazione della seggiovia esaposto Plan Torrette – Pancheron. (Servizio infrastrutture funiviarie - resp. Antonio Pollano - delibera 2.115).

1 agosto 2009

ImpresaVda sale in cattedra: il caso Maison Bertolin (3)

Terza ed ultima puntata della pubblicazione della tesina di Cristina Bracco. Qui trovate la prima puntata e qui la seconda.

Se finora la mia analisi si è focalizzata al fine di individuare i drivers che caratterizzano l’unicità ed il vantaggio di differenziazione dell’attività aziendale Bertolin, la resource based-view appare più semplificata
avendone tracciato già a grandi linee le componenti distintive.
Risorse tangibili: lo stabilimento di località Champagnolaz con una superficie di 2500 metri quadrati ed un altro ancora in fase di ultimazione nei quali si occupano, oltre alla produzione, anche della vendita e presso i quali è possibile anche ammirare le varie fasi della lavorazione. La distribuzione sul territorio avviene anche con mezzi propri refrigerati.
Risorse intangibili: le riconosciamo fra i suoi numerosi prodotti, dal fiore all’occhiello, il Lard d‘Arnad DOP, alle numerose varietà di insaccati, fino all’ultimo nato, il Reinhold speck, oltre che alla linea di prodotti pronti «Cuisine de la Maison».

Il know how di Bertolin si contraddistingue per le fasi della lavorazione che avviene quasi totalmente in maniera manuale. L’intuizione della famiglia Bertolin che ha contribuito allo sviluppo del territorio rurale, sfruttando in molti casi anche vaste aree di incolto impiantando le diverse colture utili per le diverse fasi della produzione dei prodotti.
Non irrilevante è la reputazione di cui godono gli imprenditori Bertolin sia all’interno dell’azienda che esternamente. Serietà, impegno, consacrazione e dedizione al lavoro, passione, amore per le tradizioni e il territorio da sempre li contraddistinguono, fidelizzando in maniera costante il cliente ma le stesse risorse umane dell’azienda, i dipendenti, che da anni e anni condividono contribuendo a tramandare e fare propri i valori ed il percorso che l’azienda persegue.

BERTOLIN VERSO IL FUTURO

Dall’intervento di Guido Bertolin, ospite dell’ateneo valdostano il 23 marzo scorso, è stato facile appassionarsi alla storia di questa intraprendente e coraggiosa famiglia valdostana. Il suo futuro, che si intravede piuttosto roseo, è caratterizzato dal fatto che il prodotto di qualità, con una specifica identità
culturale è destinato a coprire fasce di mercato probabilmente sempre più ampie rappresentando anche un’opportunità, una risorsa potenziale in grado di fornire reddito agricolo aggiuntivo. Lo ha affermato anche lo stesso Guido, il prodotto tipico con una coerente concertazione (tra l’azienda e consorzi, enti pubblici territoriali, terziario) e condivisione territoriale delle scelte riferite allo sviluppo rurale, può esprimere la massima efficienza in termini di attivazione economica locale, coagulando sinergie con altre componenti
dell’economia e del territorio. Ne sono l’esempio, fra le tante anticipazioni del futuro della Maison, la collaborazione con un’azienda locale per l’allevamento dei suini e la costruzione di una nuova struttura destinata alla produzione dell’olio di noce.
 

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