30 novembre 2009

Save the date: 10 dicembre - Accordo Confindustria Valle d'Aosta - Aostafactor

Giovedì 10 dicembre, alle 17, presso l'Hostellerie du Cheval Blanc, in occasione della sottoscrizione dell'accordo Aosta Factor–Confindustria Valle d’Aosta, si svolgerà un convegno sul tema «Il factoring, uno strumento per garantire il sostegno finanziario alle imprese».
«La grave crisi internazionale - si legge nell'invito all'evento - ha creato inevitabili tensioni anche nella gestione finanziaria delle imprese, in molti casi aggravate dal ritardo degli incassi dei crediti, generando difficoltà nel rispetto delle scadenze dei pagamenti. Occorre favorire la continuità dell’afflusso al credito al sistema produttivo, fornendo alle imprese che evidenzino un idoneo andamento aziendale gli strumenti per garantire la liquidità per superare l’attuale fase di difficoltà ed arrivare alla ripresa economica nelle migliori condizioni possibili».

In questa logica Aosta Factor e Confindustria Valle d’Aosta hanno stipulato un accordo che ha lo scopo di agevolare l’accesso al credito delle imprese associate a Confindustria attraverso lo strumento del factoring. L’accordo prevede una corsia preferenzia le per le aziende associate a Confindustria, denominata “Telefactoring”, che garantisce la massima celerità nella definizione delle istanze.
Introduce e coordina l'incontro Monica Pirovano, Presidente Confindustria Valle d’Aosta. Porteranno il loro saluto Claudio Lavoyer, Assessore regionale al bilancio, finanze e patrimonio, Ennio Pastoret, Assessore regionale alle attività produttive e Giuseppe Cilea, Presidente Finaosta S.p.A.

Interverranno
Paola Schwizer, Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari, Università di Parma e SDA Bocconi, sul tema «Il factoring in Italia e nel mondo:un servizio efficace per le imprese»

Jean-Claude Mochet,Presidente Aosta Factor S.p.A., sul tema «Il factoring in Valle d’Aosta: il ruolo di Aosta Factor S.p.A.»

Enrico Dehò, Direttore Generale Aosta Factor S.p.A., su «Il factoring, strumento ottimale per garantire la liquidità e migliorare il circolante»

Secondino Marchetti, Segretario Confidi Industriali Valle d’Aosta, su «Il contributo regionale in conto interessi per le operazioni di factoring»

E' prevista la testimonianza di Pietro Giorgio, Presidente S.E.A. S.r.l..

PER INFORMAZIONI ED ADESIONI Confindustria Valle d’Aosta - tel. 0165 237411 - fax 0165 237412 - e-mail corsi@confindustria.aosta.it Aosta Factor S.p.A. - tel. 0165 238065 - fax 0165 238992 - e-mail info@aostafactor.it. Per motivi organizzativi è necessario comunicare l’adesione all'evento entro il 7 dicembre.

Il concorso Vota il Miglior Imprenditore Verso i 2000 Voti

Il 30 dicembre si conclude la seconda edizione del Concorso vota il miglior imprenditore valdostano.
Negli ultimi quindici giorni sono stati raccolti 191 voti e per la prima volta quasi tutti i nominativi in gara hanno mosso la classifica. Visti gli attuali 1896 voti superare i 2000 suffragi non dovrebbe essere impossibile

Probabilmente sarà difficile che qualcuno riesca ad impensieriere Gioacchino Gobbi della Grivel con i suoi 1.064, anche perchè con 93 suffragi raccolti in quest'ultimo periodo fa segnare una vittoria di tappa netta rispetto al suo inseguitore più prossimo, cioè  Paolo Conta (Laser) che raggiunge quota 459, soltanto 31 voti in più rispetto all'ultimo post.  

Si sveglia dal torpore Roberto Presciani (Consorzio Trait d'Union) che arriva ad 80 voti, contro i precedenti 55. A seguire Umberto Bena (Ribes Ricerche) con 54 e Pietro Capula (Gps Standard) a 43.

Sergio Borla (Valdostana Carni) continua la sua corsa verso le prime posizioni, fermandosi a 39 voti. Dietro di lui Alessandra Fulginiti (Valgrisa) che in 15 giorni ha raddoppiato i suoi suffraghi e ha scompaginato la classifica, passando dalla zona retrocessione a lidi più tranquilli ed assicurando un finale indubbiamente agitato al Concorso. Alle sue spalle Costantino Charrère (Les Crêtes) a 25 e Piero Roullet (Hôtel Bellevue) a 24. E così Marilena Péaquin (Maison Bertolin) con le sue 22 preferenze al momento si ritrova fuori dalla gara per l'anno prossimo. 

Poco da dire sul pacchetto di coda: Paolo Perrin non si muove dai suoi 16 voti, seguito da Pietro Giorgio (Sea) e Maurizio Grange (La Clusaz) a 10, Paolo Musumeci (Musumeci) a 9 e Francesco Emiliani (Core Informatica) a 8. Fanalino di coda Jean Louis Quendoz (Quendoz) a 7.

29 novembre 2009

Delibere di Giunta: Segnalazioni per le Aziende (33) - Ricerca Industriale e Siti Minerari

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Rendimento energetico nell’edilizia
La Giunta ha deciso l’invio al Consiglio regionale del disegno di legge Modificazioni alla legge regionale 18 aprile 2008, n. 21 Disposizioni in materia di rendimento energetico nell’edilizia. (Servizio attuazione piano - resp. Tamara Cappellari - delibera 3.334)

3,7 milioni per la ricerca industriale
Sono stati concessi contributi a 6 imprese valdostane, ai sensi della legge regionale n. 84 del 1993 per la realizzazione di progetti di ricerca industriale. L’impegno di spesa è di circa 3,7 milioni di euro: 454mila euro alla Cogne Acciai Speciali, un milione all'associazione temporanea di impresa costituita dalla Fratelli Ronc di Introd e dalla Sea di Pollein e 2,2 milioni alla Datalogic Automation, alla Ribes Ricerche e alla Dora.(Direzione assistenza imprese e ricerca qualità e formazione - resp. Fabrizio Clermont - delibere 3.294, 3.295 e 3.296).

BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO

L’Irap all’Agenzia delle Entrate
L’Esecutivo ha approvato l’affidamento, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010, all'Agenzia delle entrate, del servizio di gestione dell'imposta regionale sulle attività produttive (I.R.A.P) e dell'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. (Direzione Finanza e Tributi - resp. Peter Bieler - delibera 3.264)

Piano dismissioni
E’ stato deciso l’invio al Consiglio regionale della deliberazione Approvazione del piano di dismissioni per l’anno 2009 e seguenti, di beni immobili regionali inservibili per uso pubblico (art. 13, legge regionale 10.04.1997, n. 12 e successive modificazioni). (Direzione Espropri e Patrimonio - resp. Carla Rigone - delibera 3.266)

TERRITORIO E AMBIENTE

Siti minerari di Brusson e Saint-Marcel
La Giunta ha approvato le schede operazione per la valorizzazione dei siti minerari di Saint-Marcel e di Brusson, nell’ambito del programma operativo FESR competitività regionale 2007/2013 e delle relative convenzioni tra la Regione e i Comuni di Saint-Marcel e di Brusson. (Servizio Cave, miniere e sorgenti - resp. Luca Franzoso - delibera 3.315)

TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Pilaskyrace
E’ stato concesso un contributo di 85 mila euro a favore dello Sci club Drink, ad Aymavilles, per l’organizzazione di una manifestazione internazionale di sci alpinismo denominata Pilaskyrace, inserita nel calendario di coppa del mondo, in programma a Pila dal 18 al 20 dicembre 2009. (Direzione Infrastrutture, attività e manifestazioni sportive - resp. Paolo Ferrazin - delibera 3.284)

Agevolazioni attività turistico-ricettive
Sono state approvate le ulteriori modificazioni e integrazioni alla deliberazione n. 4697 del 2001, con la quale sono state approvate, ai sensi dell’art. 20, comma 1, della legge regionale n. 19 del 2001, le disposizioni relative alle condizioni e modalità per la concessione delle agevolazioni previste a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali. (Direzione alberghi, strutture ricettive extraalberghiere e commercio - resp. Alessandra Pavetto - delibera 3.333)

Meridian a Fiat



Mi sono dimenticato di segnalare sul blog questa Ansa che, dato l'argomento, ti interesserà di sicuro: la Meridian di Verrès dal gennaio 2010 passerà sotto l'ombrellone (si spera largo) di Fiat.

28 novembre 2009

Chi è Senza PEC Scagli la Prima Pietra


In quanto iscritto ad un ordine professionale ho dovuto dotarmi di una PEC (Posta Elettronica Certificata).
Si tratta di un sistema di trasporto di documenti informatici che presenta delle forti similitudini con il servizio di posta elettronica tradizionale, cui però sono state aggiunte delle caratteristiche tali da fornire agli utenti la certezza, a valore legale, dell’invio e della consegna (o meno) dei messaggi e-mail al destinatario.
Inizialmente questo strano obbligo mi sembrava un po' inutile, poi ho riflettuto che potesse essere uno strumento utile per risparmiare tempo e denaro.
Solo che ho scoperto come la Pubblica Amministrazione sull'argomento predichi bene, ma razzoli un po' male... E tu che cosa ne pensi?

Messaggi in Bottiglia - 63: Rapporto Valle d'Aosta del Sole 24 Ore


Il 30 novembre uscirà il «Rapporto Valle d'Aosta» del Sole 24 Ore cui ho offerto anche quest'anno la mia modesta collaborazione. Anche questa volta, a partire  dal 1° dicembre, proporrò gli articoli che ho scritto per il Rapporto e come sempre caro visitatore potrai leggere  la «versione valdostana», sicuramente in taluni casi - e me ne scuso - meno spumeggiante di quella «ambrosiana» che troverai lunedì.
Ma c'è sempre da imparare.

27 novembre 2009

Zootecnia Valdostana Sottoshock

La Zootecnia Valdostana è sotto shock e con lei il suo prodotto simbolo, la fontina Dop: circa 400mila fontine commercializzate all’anno (416.298 nel 2008)  per un valore di 30 milioni di euro. Una maxi-inchiesta condotta dai Nas di Torino e coordinata dal Pm Pasquale Longarini ha infatti portato all’arresto di 13 persone - due in carcere e 11 ai domiciliari (9 già revocati ndr) - tra allevatori, veterinari e produttori di Fontina. Tre i filoni di indagine: in Svizzera acquistavano sperma per rendere le mucche da combattimento più aggressive, «contaminando» dal punto di vista genealogico razza pezzata nera castana; nel nord Italia compravano foraggio per le bovine da latte destinate alla produzione della Fontina, violando così il disciplinare della Dop, e abbattevano i capi infetti per mantenere il titolo di allevamento indenne da tubercolosi sostituendoli per sottrarli ai controlli e, di fatto, introitando contributi regionali non dovuti.

Le reazioni del mondo politico
Ad appesantire il clima anche il fatto che fra gli arrestati ci sia il presidente regionale dell’Associazione allevatori, Gabriele Viérin, che, peraltro, al momento rifiuta ogni addebito (e mercoledì si è dimesso dalla carica di Presidente ndr). Un fatto che ha subito assunto anche una valenza politica tanto da essere oggetto mercoledì scorso di un’interrogazione a risposta immediata in Consiglio regionale. E che ha portato l’assessore all’Agricoltura Giuseppe Isabellon a sottolineare come «il sistema di sostegno, da una parte, e di monitoraggio dall’altra, messo in atto dall’Assessorato è vasto e ricopre un settore che oggi comprende oltre 3.000 aziende agricole, delle quali 1.700 di allevamento bovino e ovicaprino». In merito ai dati sull'andamento del risanamento, l'Assessore alla Sanità Albert Lanièce ha poi aggiunto che «al 15 novembre 2009, su 1250 aziende controllate, 16 sono risultate positive, con una prevalenza dell'1,28%, e molto probabilmente siamo al di sotto alla prevalenza dell'anno scorso, che si attestava sul 3%». Critica l’opposizione. «C'è una situazione di emergenza che ci pare voi stiate ignorando. Si utilizzano procedure standardizzate, ma siamo nel mezzo di una bufera, in cui la politica deve intervenire» ha detto Enrico Tibaldi (Pdl).

Le ricadute sul mercato
Fortunatamente l’affaire non ha avuto ricadute di tipo commerciale sull’immagine del prodotto. «Non dimentichiamoci che dal punto di vista della produzione della fontina - osserva il direttore della Cooperativa Produttori di Latte e Fontina Ezio Toscoz - si tratta di un produttore su circa 170. Se qualcuno ha sbagliato è chiaro che deve pagare, ma questo non deve andare a scapito di tutti gli altri. La qualità è diffusa e in continua crescita». Anche i grossisti che normalmente commercializzano sul territorio nazionale la fontina non hanno modificato il loro interesse per il prodotto. «Ci sono state soltanto richieste alcune certificazioni per dimostrare il non coinvolgimento della Cooperativa nella vicenda. Cosa che non ci è stato difficile dimostrare» precisa Toscoz.
Sulla stessa lunghezza d’onda Marcello Panizzi, fondatore nel 2004 della società «Centrale laitière de la Vallée d’Aoste» allo scopo di rilevare dal fallimento la Centrale del latte di Gressan, società costituita nel 1965 dall’Amministrazione regionale. Un’operazione da 400 mila euro per risollevare un’azienda che aveva già messo a dura prova l’Abit Cooperativa produttori latte di Grugliasco (Torino). «Il mercato interno sta reagendo bene. Abbiamo ricevuto qualche telefonata in più da qualche consumatore preoccupato e attraverso una breve nota abbiamo ribadito come la bontà dei prodotti Centrale Laitière Vallèe d’Aoste è ottenuta e garantita durante tutto il percorso, dalla raccolta alla lavorazione, grazie ad attenti controlli e ad una ricerca costante della qualità. Del resto anche quest’anno registreremo una crescita di fatturato rispetto al 2008 intorno a l0%». Consumatori fiduciosi anche al Gros Cidac dove dopo una prima settimana caratterizzata da cali nelle vendita fra gli scaffali del lattiero-caseario la situazione sta tornando alla normalità. «Abbiamo semplicemente notato rispetto al passato - spiegano in reparto - una certa preferenza da parte della clientela per le fontine di alpeggio». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 25 novembre 2009)

26 novembre 2009

Camera di Commercio: si Approva il Bilancio e si Lavora all'Ufficio Studi

«Il nostro bilancio di previsione per il 2010 sarà sicuramente superiore a quello del 2009 quando la Chambre portò avanti la sua attività con una dotazione di circa 4,5 milioni». Pierantonio Genestrone, presidente della Camera di Commercio di Aosta, non lo dice, in quanto l’ultima parola spetta al consiglio di amministrazione che si riunirà il 30 novembre per la definitiva approvazione del bilancio, ma la cifra che permetterà alla Chambre di svolgere la sua mission lungo tutto il 2010 sarà tra il 10 e il 20% superiore a quella dell’anno precedente.
Del resto il ruolo della Chambre cresce di anno in anno e proprio recentemente è stato completato il passaggio del personale che seguiva le funzioni camerali presso l’Assessorato regionale alle Attività Produttive: 10 dipendenti su 12 (come previsto dalla l.r.n°4/2009) hanno perciò abbandonato il comparto pubblico e ora sono 40 le unità di personale. «La legge – sottolinea Genestrone – è stata efficace nel gestire il periodo di transizione nel modo più indolore possibile. Nell’arco di un quadriennio l’attività sta arrivando a regime».

Si lavora all'Ufficio studi
Con il 2010 crescerà l’attività istituzionale di anagrafica e certificazione che assorbe la maggior parte dell’attività di front-office della Camera e rappresenta l’aspetto più conosciuto dall’utenza. «In particolare – commenta ancora Genestrone, supportato dal segretario generale Adriano Del Col svilupperemo e implementeremo l’Ufficio studi la cui realizzazione ci è stata richiesta da molteplici referenti istituzionali della Chambre».
L’attività di regolazione del mercato si concentrerà invece sull’arbitrato, sulla raccolta quinquennale degli usi, sulla vigilanza metrica, sulla promozione dei contratti tipo proposti da Unioncamere e proseguirà il lavoro, atteso da tempo, per la predisposizione di un prezziario edile.

Le novità
Fra le grandi novità della Camera la sperimentazione di un sistema di promo-commercializzazione per la stagione invernale, avviato proprio in questi giorni dalla Chambre su richiesta dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti al fine di consentire una più efficace partecipazione delle imprese valdostane del settore alla manifestazioni fieristiche programmate dalla Regione.
In pratica Regione e Chambre si sono sedute allo stesso tavolo degli operatori turistici per confezionare un pacchetto vacanza grazie al quale vendere direttamente in fiera (o anche attraverso il sito ) cinque settimane in offerta speciale nei seguenti periodi: 12-19 dicembre 2009, 16-23 e 23-30 gennaio 2010 e 13-20 e 20-27 marzo 2010. «Certo - ha concluso Genestrone - la strada da compiere prima di raggiungere l'eccellenza è ancora lunga e il livello di risposta non ancora del tutto soddisfacente, ma il cammino è stato tracciato e ora non possiamo che crescere per presentare all'esterno una Valle d'Aosta sempre più attraente e specializzata».

Gli eventi
Sul fronte eventi la Chambre riproporrà Buyinvda anche se con un numero di buyers ridotto a 60-70, rispetto ai precedenti 121, in modo da ottenere una loro migliore selezione e gestione e sarà ancora una volta l’autoporto di Pollein ad ospitare la quarta edizione di Rigenergia, appuntamento dedicato a tutto ciò che è «green economy».
Per la prima volta la Valle d’Aosta, attraverso la Chambre, sarà presente dal 24 aprile al 2 maggio 2010 alla Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze. «L’obiettivo – sottolinea il Presidente – consiste nel promuovere l’immagine dell’artigianato, delle tradizioni e dell’accoglienza valdostane in una regione, la Toscana, che secondo il Piano marketing turistico strategico regionale costituisce, insieme ad Emilia-Romagna e Lazio, una “nuova area di prossimità”».

AlpMed
Genestrone, in quanto futuro presidente pro-tempore, cioè a partire dal 1° gennaio 2010, è anche interessato a far giocare un ruolo importante alla Valle d’Aosta all’interno dell’euroregione camerale AlpMed (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Provence-Alpes-Côte d’Azur e Rhône-Alpes). «Tra le priorità comuni fissate - conclude - figura la necessità di una migliore valorizzazione dell'offerta turistica che rappresenta un'attività economica fondamentale per tutti e cinque i territori». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 25 novembre 2009)

25 novembre 2009

A Tam Tam News Imprenditori Luca Capula (Gps Standard)


Carissimo visitatore, metto on line anche la sesta puntata di «Tam tam News imprenditori», il programma che conduco ogni venerdì mattina, alle 10, su Radio Proposta in Blu, e che è stata trasmessa il 13 novembre. Con me in studio Monica Pirovano, presidente di Confidnustria Valle d'Aosta e amministratore delegato della Cogne Acciai Speciali, che mi ha raccontato come sta affrontando questa difficile congiuntura economica alla guida della locale associazione di categoria.

Qui - se te la sei persa - puoi trovare la puntata registrata.

Questo venerdì, il 27 novembre, come sempre alle 10, sarà invece mio ospite Luca Capula, amministratore delegato della Gps di Arnad, nonchè figlio di Pietro Capula, uno dei sedici nominativi che ho inserito nel mio concorso. Con lui approfondiremo le sfide che deve affrontare un'azienda che dalla Valle d'Aosta parte alla conquista dei mercati internazionali in un settore delicato come è quello della sicurezza.

Il programma - non mi stancherò mai di ripeterlo e di scriverlo - è in diretta per cui puoi intervenire sia telefonicamente (0165 - 44575) sia via mail (diretta@radiopropostainblu.it).

Come sempre ti chiedo di scrivere nell'oggetto della mail «ImpresaVda» in modo che io possa capire subito se si tratta di un lettore del blog.

Puoi naturalmente anche lasciare messaggi direttamente su ImpresaVda, possibilmente prima della trasmissione. Di che genere? E' molto semplice: domande sui temi trattati e suggerimenti sugli argomenti da trattare o gli ospiti da invitare. A livello locale non sono molte le situazioni in cui ti è concessa una simile interattività. Perchè non approfittarne?

Se non conosci ancora la radio ti ricordo le sue frequenze: Courmayeur 103.8 - La Salle 93.7 - Saint-Nicolas 107.6 - Aosta 107.8 - Saint-Vincent 107.4 - Bassa Valle 107.8 - Brusson 88.5 - Ayas 107.6 - Valtournenche 107.6 - Valle del Gran San Bernardo 107.6 e Valgrisenche 88.0.

Buon ascolto.

24 novembre 2009

Aspettando la Neve

Un anno fa, nella notte tra il 23 e il 24 novembre mi godevo la prima nevicata in città. Quanto dovrò aspettare quest'anno? Si scorge già qualche punta innevata, ma la temperatura è ancora troppo alta.  Ho paura che l'oro bianco si farà attendere. Spero di sbagliarmi.

I Giovani imprenditori Vanno in Aula e i Giovani Studenti in Azienda

Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Valle d’Aosta lancia il progetto «Giovani e Imprese», in collaborazione con la Facoltà di Economia dell’Università della Valle d’Aosta. Si tratta di un'iniziativa particolarmente cara al presidente Oliviero Gobbi e,  a mio avviso, particolarmente utile per favorire il diffondersi di una cultura imprenditoriale nella nostra regione

L’iniziativa prevede di istituire dei momenti di incontro, sia in aula sia presso le aziende, per far conoscere agli studenti le realtà imprenditoriali della Valle d’Aosta che vedono coinvolti i componenti del Gruppo Giovani. «Con questa iniziativa intendiamo far conoscere agli studenti il tessuto imprenditoriale presente sul nostro territorio e mostrar loro che il percorso dell’imprenditore è ricco di sfide ma anche di grandi soddisfazioni» spiega Gobbi. «Crediamo inoltre - conclude il presidente- che una parte importante del valore dell’iniziativa sia dovuta al fatto che saremo giovani che parlano ad altri giovani, potendo contare su un terreno di intesa comune».

Il primo intervento in aula è previsto per il 26 novembre, mentre la prima visita aziendale si terrà l’11 dicembre presso l’ABC Company di Verrayes.

23 novembre 2009

Clappo.it: Un Nuovo Modo per Promuovere il Tuo Esercizio Commerciale attraverso Internet

Sempre per chi vuole fare business grazie ad internet segnalo una strada tutta italiana, ancora agli inizi ma che merita di essere tenuta d'occhio. E' nato infatti Clappo.it, il nuovo social network geolocalizzato che rappresenta una nuova opportunità di business e di visibilità per le attività commerciali che operano sul territorio. La rete quindi non per vendere in modalità e-commerce ma per far sì che gli utenti, attirati dalle offerte e dagli eventi proposti, vadano fisicamente nel punto vendita a compiere un'azione di acquisto o a vedere un evento proposto.



Ecco cosa ci racconta Giuseppe Piro, editore ed ideatore di Clappo.it, sulla sua esperienza (qui sopra trovate anche il video della presentazione di Clappo.it fatta il 21 ottobre al Working Capital della Telecom di Firenze): «Questo che stiamo lanciando non è uno strumento ludico, come vengono oramai percepiti i maggiori social network, ma qualcosa che va al sodo per cercare e condividere eventi e offerte nel luogo dove le persone vivono o dove, se hanno necessità di spostarsi in Italia, hanno necessità di avere dritte interessanti. Non per niente lo slogan di Clappo.it è: Dove vuoi e quando vuoi Clappo non ti lascia mai solo! Clappo risulta uno strumento strategico per l'utenza business che opera sul locale (chi ha un negozio, lavora negli eventi, fornisce dei prodotti o dei servizi) e che vuole reclamizzare gratuitamente a livello locale la propria attività. Gli utenti iscrivendosi in una determinata provincia, con 3 profili distinti: utente blogger, utente Eventi, utente prodotti e servizi, si ritrovano un blog semplicissimo da gestire e possono da subito iniziare a caricare i propri contenuti. Questi contenuti, a differenza delle altre piattaforme blog, vanno in automatico ad essere proposti alla community di Clappo del territorio dove si opera. Quindi ai negozianti o chi organizza professionalmente un evento non resta altro che proporre delle offerte appetibili o degli eventi imperdibili in modo che gli utenti arrivino fisicamente sul punto della promozione o dell'evento. Ma Clappo.it è soprattutto la community degli utenti che avranno modo, in un' apposita area, di scambiarsi dritte per andare a cogliere opportunità di sconti o per non perdersi un evento sul territorio. Abbiamo anche inserito un'AreaHelp dove gli utenti possono richiedere dritte su una propria necessità sul proprio territorio o in una città lontana, dove magari hanno esigenza di spostarsi, per studio o per lavoro». Ti segnalo anche questa intervista rilasciata ad una rivista on-line che leggo con particolare interesse.

Altre applicazioni di commercio geolocalizzato e di creatività saranno il prossimo passo del team che sta sviluppando, insieme a Giuseppe Piro, la piattaforma. Si tratta della Rekuest, una giovane e dinamica
Web Agency di Roma che ha creduto fin da subito al progetto. In particolar modo la nuova applicazione permetterà agli esercizi commerciali di fare delle operazioni di vendita delle scorte invendute, a prezzi chiaramente appetibili: a Clappo.it verrà pagata solo la commissione sui pezzi effettivamente prenotati sulla
piattaforma e poi venduti direttamente nel punto vendita.

Cosa si può fare con Clappo.it (gratuitamente)

- Crearsi una vetrina aziendale gratuitamente (con mappa del proprio esercizio)

- Promuoversi un prodotto, un servizio o un evento sul territorio

- Condividere con gli utenti della tua città dritte su offerte, promozioni, eventi

- Conoscere persone del tuo territorio e creare gruppi di acquisto.

- Trovare utenti della community con i quali condividere hobby e passioni sul tuo territorio

- Consultare o inserire annuncio sul tuo territorio

- Devi spostarti per lavoro in una nuova città o andare all'università in un posto lontano da casa? Tramite AreaHelp puoi richiedere aiuto e buone dritte da chi in quel posto ci abita.

22 novembre 2009

Come Utilizzare Facebook per Promuovere la Tua Azienda: 5 Piccoli Consigli


Ho letto con un certo interesse un articolo del Sole 24 Ore del 15 novembre, scritto da Kermit Pattison dal titolo «Su Facebook la Pmi trova l'alleato del futuro», idea che anch'io sostengo da tempo e di cui ho scritto anche in altri post. L'articolo dava anche alcuni consigli alle aziende che volevano utilizzare Facebook (clicca qui se vuoi scoprire come si fa concretamente) per promuovere la propria azienda. I punti inizialmente erano quattro. Io leggendo attentamente l'articolo ne ho ricavati cinque e te li propongo. Mi raccomando se apri una tua pagina fammelo sapere, ne scriverò volentieri sul mio blog. Ti segnalo anche, sempre sullo stesso argomento, l'ottimo libro di Luca Conti «Fare business con Facebook».



5 consigli per promuovere la tua azienda su Facebook

1°) Prima di iniziare compila un breve elenco degli obiettivi che ti prefiggi di raggiungere

2°) Cura la pagina: nella tua pagina dà prova di avere una personalità definita. Inserisci perciò fotografie, commenti e informazioni utili.Una volta presa la mano puoi aggiungere video ed altre applicazioni più sofisticate.

3°) La manutenzione della pagina deve essere quotidiana. L'utente deve avere la percezione di poterti contattare quasi in tempo reale. Rispondi sempre ai fan e a chi ti critica.

4°) Non essere ingannevole. Utilizza la tua pagina per dare un'immagine di serietà e garantisci che le vendite lo saranno anch'esse. Ricorda  che i messaggi con cui si invita soltanto a comperare non funzionano. Il tuo obiettivo è comunicare e interagire.

5°) Concentrati sui possibili clienti: utilizza Facebook per analizzare le caratteristiche della potenziale clientela. Tieni conto che su Facebook è possibile realizzare campagne molto raffinate dal punto di vista del target da raggiungere.

21 novembre 2009

Delibere di Giunta: Segnalazioni per le Aziende (32) - Fusione fra Casa da Gioco di Saint-Vincent e Grand Hôtel Billia

PRESIDENZA DELLA REGIONE

Un computer in famiglia
La Giunta ha approvato il progetto di promozione e sviluppo della società dell’informazione «Un computer in famiglia», rivolto alle famiglie residenti in Valle d’Aosta, con figli nati dal 1° gennaio 1998 al 31 dicembre 1998, a valere sul Fondo sociale europeo. L'impegno di spesa è di 1,39 milioni. (Direzione Agenzia del Lavoro - resp. Nadia Savoini - delibera 3.251).

 
ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Piano di dettaglio Sportello Unico
E’ stato definito il Piano di dettaglio delle attività per la realizzazione dello Sportello Unico degli Enti locali, ai sensi della Convenzione tra la Regione e il Consiglio Permanente degli Enti Locali. (Servizio sviluppo economico e concertazione - resp. Claudio Bredy - delibera 3.201).

Valorizzazione Area Cogne
Sono stati trafseriti dalla Regione 500mila euro a Finaosta per la valorizzazione dell'Area Cogne. (Direzione assistenza imprese e ricerca qualità e formazione - resp. Fabrizio Clermont - delibera 3.203).

Promozione Fiera di Sant'Orso
L’Esecutivo ha approvato le azioni di promozione della 1010ª edizione della Fiera di Sant’Orso, con interventi di carattere generale da sviluppare nel corso di tutto l’anno 2010 e mediante l’adesione ad alcune offerte pubblicitarie, per una spesa complessiva di 91 mila euro. (Direzione Attività Promnozionali - resp. Vally Lettry - delibere 3.254).

BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO

Unica società per Casa da Gioco e Grand Hôtel Billia
L’Esecutivo ha approvato l’invio al Consiglio regionale del disegno di legge Linee Guida per l’ottimizzazione delle strategie di sviluppo della Casa da Gioco e del complesso aziendale Grand Hôtel Billia di Saint-Vincent. Modificazioni alla legge regionale 30 novembre 2001, n. 36 (Costituzione di una società per azioni per la gestione della Casa da Gioco di Saint-Vincent) e della deliberazione Approvazione dello Statuto modificato della società Casino de La Vallée Spa. In pratica gli immobili della Stv, proprietaria dell'albergo, saranno conferiti alla Casa da gioco. Si tratta di un'operazione da 98 milioni di euro che porta a mettere sotto uno stesso tetto societario Casa da Gioco e Billia. (Dipartimento Bilancio, Finanze e Patrimonio - Peter Bieler - delibere 3.171 e 3.172)

Fondi Finaosta
E’ stata definita la convenzione quadro per la determinazione delle commissioni e dei rimborsi per la gestione dei Fondi di rotazione regionali, dei Fondi di gestione speciale e dei Fondi previsti da specifiche leggi regionale da stipularsi con la società Finaosta. (Servizio Credito, partecipazioni e previdenza integrativa - resp. Valter Mombelli - delibera 3.181).

TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Servizio Bollettino Neve
E’ stato deliberato l’acquisto del servizio di veicolazione del bollettino neve sui mezzi proposti dalla Società Skiinfo Italy di Torino, a sostegno della stagione invernale 2009/2010. L'impegno di spesa è di 29.760 euro.(Direzione Promozione e Marketing - resp. Gabriella Morelli - delibera 3.157)

Contributi attività sportiva
Sono stati approvati gli impegni di spesa da destinare alla concessione dei contributi regionali finalizzati al sostegno dell’attività sportiva. L’impegno di spesa è di 957 mila euro. Direzione Infrastrutture, attività e manifestazioni sportive - resp. Paolo Ferrazin - delibera 3.198)

Contratti Trasporto pubblico
E’ stata approvata l’erogazione dei contributi relativi alla parziale copertura per l’anno 2008 degli oneri derivanti dal rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro nel settore del servizio di trasporto pubblico locale con autobus. (Servizio trasporti - resp. Rossano Balagna - delibera 3.253).

Zona Franca Montana: Strada Difficile


Strumento di rilancio e non aiuto camuffato. Sull’ipotesi di zona franca montana (Zfm) avanzata dal Presidente della Giunta Augusto Rollandin la Presidente di Confindustria Valle d’Aosta ha indubbiamente le idee molto chiare. «Istituire una zona franca di montagna – commenta - va bene a condizione che serva alle imprese per investire in tecnologie e per crescere, per qualificarsi, per creare filiere e reti tra le aziende e non diventi solo una occasione per chiuderci in noi stessi, nel nostro campanilismo, una scappatoia per coprire i maggiori costi perché la competizione oggi è globale e non si gioca su qualche aiuto pubblico».

La storia
L’argomento Zfm era già stato introdotto a inizio legislatura da Rollandin. Il presidente aveva allora dichiarato al Sole 24 Ore Nord Ovest di voler «capire se possiamo creare delle piccole aree, magari nella media montagna, dove insediare attività ad alta tecnologia con un numero significativo di ricercatori». Si parlò anche di una formula sperimentale allo studio di cui però poi si persero le tracce. Il tema è tornato in agenda in seguito all’approvazione da parte del Governo di 22 zone franche urbane (quasi tutte situate al Sud con l’eccezione della ligure Ventimiglia) e, soprattutto, dopo l’autorizzazione della Commissione europea che ha constatato come la creazione di questi nuovi soggetti non incida sulla concorrenza in maniera sproporzionata. Queste zone godranno infatti di un regime di esenzioni fiscali a favore delle piccole e micro imprese che iniziano una nuova attività economica. In particolare, le imprese in queste aree beneficeranno di un’esenzione dalle imposte sui redditi, dall’imposta regionale sulle attività produttive, dall’imposta comunale sugli immobili e dai contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.

Una sorpresa
L’ok di Bruxelles ha sorpreso il mondo politico valdostano. Enrico Tibaldi, consigliere di opposizione del Pdl ha addirittura lanciato l’accusa di doppiopesismo. Bruciante per la Valle la perdita dei buoni di benzina sancita dall’Unione Europea e definitivamente confermata circa un mese fa. «È triste constatare – ha commentato Tibaldi - che l’Europa usi più pesi e più misure nel definire la legittimità delle zone franche, guardando con occhio favorevole alcune situazioni e voltando le spalle ad altre». «Se nel definire queste 22 nuove aree - ha aggiunto il consigliere di centrodestra - è valso il criterio dello svantaggio socio-economico, vale la pena ricordare a Bruxelles che la montagna rappresenta intrinsecamente una condizione difficile per la vita dei suoi abitanti, sia per l’orografia accidentata, sia per il clima più rigido, sia per i trasporti e le comunicazioni e - non ultimo - anche per l'insediamento e lo sviluppo di attività economiche».

L'azione della Giunta
Rollandin ha evitato di polemizzare con i vertici comunitari e in occasione della Conferenza dei presidenti delle Regioni ha preso la parola per sottolineare che «è necessario approfondire le problematiche istituzionali e finanziarie del sistema montagna per giungere alla definizione degli aspetti di coesione territoriale e quindi poter sviluppare politiche mirate per i territori montani. Da qui la necessità dell’istituzione di Zone Franche Montane, simili a quelle Urbane, per garantire le agevolazioni e gli incentivi previdenziali e fiscali in grado di attrarre gli investimenti di capitale e sostenere le imprese, con benefici per l’occupazione». La strategia d’ora in poi dovrebbe dipanarsi secondo due filoni: da un lato l’impegno del presidente all’interno del Comitato montagna Stato-Regioni da lui presieduto con l’obiettivo di raccogliere la solidarietà più ampia possibile intorno al tema e dall’altro la messa a punto di uno studio per presentare il progetto di zona franca montana». «Si tratta di una strada molto in salita – osserva Roberto Franzé, docente di diritto tributario della facoltà di Economia di Aosta -. La stessa concreta applicazione delle Zfu è tutta da verificare. Di certo – dati per assodati i rigidi limiti comunitari in materia di aiuti di Stato – l’unica carta da giocare è quella della montagna come zona svantaggiata». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 18 novembre 2009)

20 novembre 2009

Il Valdostano Corrado Neyroz (Hermitage) Tesoriere dell'Associazione «Relais & Châteaux»


Al congresso dell’Associazione, svoltosi a Biarritz dal 15 al 18 novembre, gli associati Relais & Châteaux hanno riconfermato la loro fiducia nel Presidente votando all’unanimità a favore della lista di candidati al Comitato Esecutivo diretto da Jaume Tàpies. Nella lista, come tesoriere il valdostano Corrado Neyroz dell’Hôtel Hermitage di Cervinia (se ti interessa leggere altri post che lo riguardano clicca qui). Con lui Philippe Gombert (Château de la Treyne, Francia), Segretario Generale, e OIivier Roellinger (Les Maisons de Bricourt, Francia), Dominique Loiseau (Relais Bernard Loiseau, Francia), Patrick Henriroux (La Pyramide, Francia) e George Goeggel (Auberge du Soleil, Usa) tutti con la carica di Vice Presidente e Andrew Stembridge (Chewton Glen, Regno Unito) e Silvia Lafer (Johann Lafers Stromburg, Germania) membri del Consiglio di amministrazione.

31 nuovi associati nella Guida 2010 Internazionale Relais & Châteaux
Relais & Châteaux conta ora 475 strutture associate in 57 Paesi. Dei 31 nuovi associati che figurano nella Guida 2010 Internazionale di Relais & Châteaux 17 strutture sono in Europa, 6 nelle Americhe, 2 in Africa, 1 in Oceania e 5 in Asia. Oltre all'Hermitage di Cervinia in Valle d'Aosta è associato anche l'Hôtel Bellevue di Cogne di cui è titolare Piero Roullet uno dei 16 imprenditori in corsa per il Concorso di miglior imprenditore valdostano del 2009.

6 nuovi Grands Chefs Relais & Châteaux
4 dei 31 nuovi associati hanno anche ottenuto il titolo di Grands Chefs Relais & Châteaux. Inoltre Davy Tissot, di La Villa Florentine a Lione, e Maxime Deschamps dell’Hotel Le Toigny a Saint Barthélémy, già associate a Relais & Châteaux, hanno ottenuto il riconoscimento di Grands Chefs Relais & Châteaux.

3 nuove prestigiose destinazioni
Taiwan, Macao e Ungheria sono le tre nuove destinazioni presenti nella Guida Internazionale 2010.
Jaume Tàpies, Presidente Internazionale di Relais & Châteaux ha detto: «Numerose strutture desiderano entrare a far parte della famiglia Relais & Châteaux. Quest’anno sono state registrate ufficialmente 86 candidature. Abbiamo intrapreso una rigorosa selezione e siamo orgogliosi di proporre ai nostri ospiti 3 nuove destinazioni e 31 nuovi incantevoli hotel e ristoranti. Ognuna delle residenze nostre associate è unica nel suo genere e tutte si trovano nei più bei luoghi del pianeta. Questo è il motivo per cui viaggiare da un Relais & Châteaux a un altro è il modo migliore per esplorare il mondo».

Carole Bouquet ambasciatrice Relais & Châteaux 2010
Dopo Douglas Kennedy, è la volta di Carole Bouquet, produttrice di vini e attrice di fama internazionale, nel ricoprire il ruolo di ambasciatrice di Relais & Châteaux nel 2010. Carole Bouquet ha firmato la prefazione alla Guida Internazionale 2010 e parteciperà a conferenze stampa a Parigi, New York, Londra e Milano.

I nuovi associati presenti nella Guida 2010

Francia
• La Coquillade (Gargas)
• Ristorante Alexandre, Michel Kayser - Grand Chef Relais & Châteaux (Garons Nîmes)
• Monte Carlo Beach (Monaco)
• Cap d’Antibes Beach Hotel (Cap d’Antibes)

Svizzera
• Lampart’s, Reto Lampart - Grand Chef Relais & Châteaux (Hägendorf)

Belgio
• Hotel Heritage (Bruges)

Germania
• Villa am See (Tegernsee)
• Seesteg Norderney (Norderney)

Regno Unito
• The Connaught, Hélène Darroze - Grand Chef Relais & Châteaux (Londra)

Irlanda
• Cliff House Hotel (Waterford)

Ungheria
• Hertelendy Kastely (Kutas Kozmapuszta)

Slovenia
• Hoteli Otočec (Otocec ob Krki)

Italia
• Palazzo Seneca (Norcia)
• Hotel Raphael (Roma)

Spagna
• Hotel Ferrero (Bocairent)
• Palacio de Luces (Colunga)

Portogallo
• Ristorante Eleven, Joachim Koerper - Grand Chef Relais & Châteaux (Lisbona)

Marocco
• Riad Fès (Fez)

Sud Africa
• Karkloof Spa Wellness and Wildlife Retreat (Pietermaritzburg)

Thailandia
• Karmakamet Aromatic Hotel (Koh Samui)

India
• Sher Bagh (Rajasthan)
• Neeleshwar Hermitage (Kerala)

Cina
• Pousada de Saotiago (Macao)

Taiwan
• Villa 32 (Taipei)

Australia
• Tower Lodge (Hunter Valley)

Canada
• Trout Point Lodge of Nova Scotia (Kemptville)
• Sonora Resort Canada (British Columbia)

Stati Uniti
• Windham Hill Inn (Townshend)
• Hôtel Saint Germain (Dallas)

Messico
• Esperanza Resort (Cabo San Lucas)

Argentina
• Eolo (Santa Cruz).

Io sono le Fontine


La Fontina, o meglio le fontine, saranno protagoniste dell'incontro organizzato dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta che si terrà il 25 novembre a Saint-Vincent. Alle 17 il centro Congressi del Grand Hotel Billia sarà infatti lo scenario di «Io sono le Fontine» (titolo alquanto curioso), un momento di approfondimento, «legato alla diversità e alla versatilità inconfondibile di questo formaggio», organizzato al termine del Concorso dedicato alle fontine d'alpeggio.


E partirà proprio da questi aspetti l'incontro moderato dal giornalista Paolo Massobrio (grande testimonial della nostra regione) cui prenderanno parte gli Assessori regionali all'Agricoltura e Risorse naturali Giuseppe Isabellon e l'Assessore al Turismo, Sport, commercio e Trasporti Aurelio Marguerettaz, il Presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi Lino Stoppani e lo chef dell'Antica Osteria del Ponte di Cassinetta di Lugagnano, Presidente dell'Associazione dei ristoratori Le Soste Ezio Santin.

Le peculiarità di questo formaggio saranno protagoniste anche della cena prevista al termine dell'incontro in cui la Fontina sarà indiscussa regina, dall'antipasto al dolce, dei piatti preparati da cinque tra i migliori chef della GuidaCriticaGolosa 2010 di Paolo Massobrio: Fauso Scola - Ristorante Scola di Castelbianco (Sv); Andrea Provenzani - Ristorante Il Liberty di Milano; Shiqin Chen e Giovanni Spegis - Ristorante La Rei di Serralunga d'Alba (Cn) e Fabio Barbaglini - Ristorante Le Cassolet di La Salle (Ao).

Sulla XVIII edizione della guida presentataa Golosaria Torino, e dedicata al meglio della gastronomia e della ristorazione di Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e Costa Azzurra, la patria della Fontina DOP è rappresentata da 71 ristoranti e 63 tra produttori e negozi di cose buone.
E proprio a Golosaria Domenica 15 novembre si è svolta, in collaborazione con la Regione Valle d'Aosta, l'asta delle 10 migliori fontine d'alpeggio che sono state battute raggiungendo un prezzo medio di 50,00 euro al chilo.

La Mia Intervista su Whohub


Mi sono ritrovato in questi giorni tra la posta elettronica una mail proveniente da  una web directory di professionisti denominata «Whohub» che mi informava che ero stato segnalato da un utente e mi invitava a rilasciare un'intervista (gratis). Per iniziare l'intervista dovevo solamente entrare in questa pagina web e iniziare a rispondere alle domande.

Potevo scegliere le domande alle quali rispondere in una qualsiasi delle aree che fossero rilevanti con la mia attività. L'intervista sarebbe stata disponibile in 5 lingue.

La mail mi informava anche che più di 15.000 artisti, creativi e professionisti della comunicazione, della conoscenza, della tecnologia e del marketing facevano già parte del gruppo.

L'italiano della missiva era però un po' incerto perciò ho comunque fatto qualche ricerca su internet e così ho scoperto che Whobub era una file location di interviste a professionisti della comunicazione, dell'arte, delle materie umanistiche, della tecnologia, del marketing e, in generale, di qualsiasi attivitá con una componente creativa.

Alcuni addirittura  lo consideravano anche un buon sistema per farsi conoscere e comunque guadagnarsi un link. Consigliavano perfino di trovare il sistema di farsi intervistare. Rassicurato mi sono fatto coraggio e ho dato il via alla mia intervista che potete leggere qui.

Se sei interessato a compararire su questa directory non esitare a segnalarmelo. Una volta che si è stati inseriti si può invitare chi si vuole. Lo farò con piacere.

Le Principali Novità di Ubuntu 9.10 Presentate da Simant


Mercoledì 2 dicembre, alle 15, nella sala Colonna della Pépinières d'entreprise di Aosta, in occasione della nascita della versione finale di Karmic Koala la società Simant di Aosta  invita tutti a scoprire le principali novità di Ubuntu 9.10.

Nel corso dell'evento si avrà l'opportunità di conoscere Ubuntu attraverso un approfondimento del sistema operativo, l'installazione, le caratteristiche e le funzioni, con spazio dedicato alla dimostrazione pratica rivolta all'uso professionale e generico.

L'evento è aperto al pubblico: per qualsiasi informazione è possibile contattare la società Simant di Aosta all'indirizzo info@simant.it oppure chiedere informazioni alla segreteria della Pépinière d'Entreprises al numero 0165 305511.

L'evento è segnalato anche su facebook.

19 novembre 2009

Paolo Musumeci sul Sole 24 Ore: Ricette Contro la Crisi


Ti segnalo che sul Sole 24 Ore di oggi, a pagina 2, si parlava di imprenditori valdostani. Nino Ciravegna nell'articolo «Tre vie maestre per allearsi contro la crisi» cita l'esperienza di Paolo Musumeci (nella foto con il presidente della Piccola Industria Giuseppe Morandini) presso la Svizzera Pcl come esempio di rlancio aziendale. Una storia che in quanto lettore di ImpresaVda sicuramente conosci già - leggi qui - ma è bello vedere come anche testate nazionali prestigiose la considerino esemplare, soprattutto visto che l'articolo mette in evidenza le stesse motivazioni che mi hanno spinto ad inserirlo nel mio Concorso per eleggere il miglior imprenditore valdostano del 2009.

L'Europa dice la Sua sulle Zone Franche Urbane: Vince il Modello Francese

Sulle zone franche urbane si è espressa l'Europa chissà che non ci sia d'ispirazione per le nostre zone franche montane. Leggiti il post del mio amico Rocco Iemma: «Modello francese, la scelta vincente: la decisione della commissione europea».

Inchiesta Bestiame: la Tubercolosi Bovina in Valle d'Aosta


Se sei interessato ad approfondire alcuni dei temi riguardanti l'inchiesta bestiame, in particolare la problematica della Tubercolosi bovina, ti suggerisco la lettura dell'ultimo numero dell'Informatore agricolo che ospita un interessante articolo di Marco Ragionieri, direttore Sanità animale dell'Ausl Valle d'Aosta, dal titolo «Risanamento della Tubercolosi bovina: facciamo il punto della situazione in Valle d'Aosta».
In particolare, col senno di poi, meritano attenzione le conclusioni.

Sullo stesso numero trovi anche il rapporto sui compiti generali e sull'attività 2009 dell'ufficio servizi zootecnici, redatto da Franco Contoz.

Come sempre accetto contributi e commenti sull'argomento. Come avrai notato ultimamente sto anche diventando più tollerante verso gli anonimi, a patto non si calunni nessuno.

Sondaggio Imprenditori di Nuovo Ok!


Credo che ce l'abbiamo fatta (il plurale in questo caso è d'obbligo) a ripristinare tutto. Segnalami eventuali anomalie. Tutto in meno di 24 ore. Altro che Telecom!

18 novembre 2009

Problemi tecnici al sondaggio

Come avranno notato quelli che seguono il mio sondaggio sul miglior imprenditore valdostano improvvisamente è avvenuta una perdita di voti di cui non riesco a comprendere la causa.

Con alcuni tecnici cercherò di verificare a cosa sia dovuto e soprattutto se è possibile ripristinare il normale andamento del sondaggio. Chiedo a tutti scusa dell'inspiegabile inconveniente.

L'ultima classifica vedeva Gioacchino Gobbi (Grivel) in testa con 981 voti, seguito da Paolo Conta (Laser) 439, Roberto Presciani (Consorzio Trait d'Union) 55, Umberto Bena (Ribes Ricerche) 53, Roberto Capula (Gps Standard) 40, Sergio Borla (Valdostana Carni) 27, Piero Roullet (Hotel Bellevue) 23, Costantino Charrère (Les Crêtes) e Alessandra Fulginiti (Valgrisa) 22, Marilena Péaquin (Maison Bertolin) 21, Paolo Perrin (Tipografia Valdostana) 16, Pietro Giorgio (Sea) 10, Maurizio Grange (La Clusaz) 9, Paolo Musumeci (Musumeci) 9, e Francesco Emiliani (Core Informatica) e Jean Louis Quendoz (Quendoz) a 7.

Funivia Monte Bianco: Tutto da Rifare?

Qualche post fa mi sono occupato del futuro della Funivia del Monte Bianco. Non mi sono però premurato di scrivere successivamente che attualmente il cronoprogramma ipotizzato subirà spiacevoli e inaspettate modifiche. La gara di appalto, prevista per il 30 settembre, è andata infatti deserta. La base d'asta evidentemente non è piaciuta alle imprese del settore in grado di farsi carico di simili opere (sembra che le papabili siano soltanto due...). Ora la società della Funivia del Monte Bianco dovrà fare un'indagine di mercato per comprendere se davvero questa offerta necessita di essere rivista e poi la palla tornerà in Regione. Quanto questo esattamente influirà sulla tempistica della grande opera è difficile ipotizzarlo.

17 novembre 2009

Giardini Pensili che Passione!


Si è concluso il primo corso di formazione in Valle d’Aosta per la progettazione di giardini pensili e pareti verdi. Patrocinato dall’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali e attuato da CTI in collaborazione con l’Associazione Energaia, il percorso formativo ha visto impegnati 20 professionisti valdostani fra agronomi, architetti, ingegneri e geometri in un confronto sulle applicazioni di queste particolari tecniche costruttive nel nostro contesto.

I giardini pensili hanno avuto - a quanto pare - un rinnovato successo negli ultimi anni grazie all’evoluzione e all’affinamento delle tecniche di impermeabilizzazione e di messa in opera degli strati colturali. Con spessori e pesi limitati è ormai possibile inserire coperture a verde in edifici con diverse destinazioni e caratteristiche architettoniche. Non tutti sanno che, infatti, si possono realizzare coperture a verde anche su falde inclinate e che, con particolari attenzioni, si possono mettere in opera anche alberi di media grandezza o addirittura creare orti pensili.

I vantaggi estetici sono di immediata evidenza (io non sono un pollice verde per cui l'immediata evidenza la lascio agli appassionati): la possibilità di creare veri e propri giardini sulle coperture piane e sui terrazzi delle case consente di avere spazi verdi fruibili a immediato contatto dei locali di abitazione. Inoltre, a livello paesaggistico, l’integrazione con il contesto data dalle varie tipologie di coperture a verde risulta spontaneo e immediato. «Ma il verde pensile - a detta degli estensori della nota - ha altre qualità meno note: oltre a garantire una gestione dell’acqua più sostenibile, esso contribuisce a ridurre il surriscaldamento dei locali sottostanti e durante la stagione estiva permette un deciso miglioramento del comfort interno; in ambito urbano esso riduce l’aumento di temperature tipico delle aree edificate e, infine, è sensibile anche il miglioramento del comportamento acustico delle coperture».

Per garantire tutte queste prestazioni ed evitare i rischi che essa comporta è necessario applicare una tecnologia e la scelta delle specie vegetali in modo accurato.

I tetti e le terrazze delle nostre case potrebbero essere insomma un’ottima occasione per ritagliarsi un pezzo di natura che, anche qui in Valle d’Aosta, è a volte poco accessibile e, nel contempo, per contribuire al miglioramento del comfort abitativo e alla gestione delle risorse energetiche ed ambientali.

Concorso Imprenditore Valdostano dell'Anno: Oltre 1700 Voti in Cinque Mesi

410 voti in un mese. In 5 mesi il concorso «Vota il miglior imprenditore valdostano del 2009» ha sfondato i 1700 suffragi.

Come una «gioiosa macchina da guerra» Gioacchino Gobbi della Grivel con i suoi 971 voti inizia a un mese e mezzo dalla fine a vedere addirittura quota mille. Del resto tenendo conto che negli ultimi trenta giorni ha mantenuto una media quotidiana di 10 voti si tratta di un obiettivo ormai secondario. Sembra invece avere mollato la presa Paolo Conta (Laser) che si ferma a quota 428 e ha portato a casa soltanto (si fa per dire) 84 preferenze nell'ultimo mese.

Seguono Roberto Presciani (Consorzio Trait d'Union) che ormai si è inchiodato a quota 55 voti, Umberto Bena (Ribes Ricerche) con 53 e Pietro Capula (Gps Standard), a 40.

A sorpresa Sergio Borla (Valdostana Carni) in un mese passa da16 a 26 voti, facendo registrare dopo Gobbi e Conta la miglior performance del periodo. Appena più distanziati Piero Roullet (Hôtel Bellevue) 22 voti, sempre scortato da Costantino Charrère (Les Crêtes). In lieve rimonta Marilena Péaquin (Maison Bertolin) che arriva a 21 e continua a mantenersi in corsa per il concorso dell'anno prossimo.

Poco da dire sul pacchetto di coda: Paolo Perrin guida con 16 voti, seguito da Alessandra Fulginiti (Valgrisa) a 13, Pietro Giorgio (Sea) a 10, Paolo Musumeci (Musumeci) e Maurizio Grange (La Clusaz) a 8, che con un guizzo abbandona l'ultima piazza, Francesco Emiliani (Core Informatica) a 7, e, nuovo fanalino di coda, Jean Louis Quendoz (Quendoz) a 6.

16 novembre 2009

Phishing e Lapsus

Non sempre il phishing è subdolo. Talvolta i suoi autori cadono in curiosi lapsus freudiani (o traduzioni comiche). In una mail ipoteticamente proveniente da «In Bank» dopo un testo moderatamente corretto (fatta eccezione per un «cratuito» invece di «gratuito») ecco che nella chiusa si legge:

«Cordiali saluti. Servizio Banda di Credito Cooperativo Online».

Più chiaro di così!

Opere pubbliche: Aziende Edili Preoccupate per il 2010


103 cantieri aperti sui 152 lavori previsti dal Piano annuale pur a fronte di un contenzioso che in Valle d’Aosta è cresciuto del 40%. Sono questi i numeri forniti dall’Assessore alle Opere Pubbliche Marco Viérin (Stella Alpina) e dal capo del dipartimento opere pubbliche e edilizia residenziale Edmond Freppaz per dimostrare agli imprenditori edili che il Piano operativo dei Lavoro Pubblici 2009 sta mantenendo fede alle promesse fatte.

I numeri dell'Assessorato
Al 30 di settembre 2009 sono 115 gli interventi per i quali è stata ultimata la procedura di affidamento e 126 quelli per i quali è stata avviata. Entro fine anno la procedura sarà avviata per 133 interventi pari all’87,5%. Il piano complessivamente vale 41 milioni di euro e al terzo trimestre erano stati messi in campo lavori pari a 30,9 milioni. «Nell’aprile 2009, in sede di presentazione del piano operativo - commenta Viérin - era stata manifestata la previsione di realizzare entro l’anno almeno il 90% dei 152 interventi ricompresi nel piano operativo, oltre ad altri 8 interventi ipotizzabili sulla base di successive disponibilità finanziarie. Quest’ultima tranche di lavori ha permesso di aggiungere altri 4,75 milioni alla dotazione del piano. Altri dieci milioni si sono aggiunti con gli interventi eseguiti in somma urgenza in occasione di singoli eventi calamitosi, evidentemente non programmabili». «I dati rilevati dai nostri uffici - conclude l’assessore - dimostrano che non siamo lontani dall’obiettivo e confido nel quarto trimestre per raggiungerlo e che l’amministrazione regionale ha saputo fare la sua parte anche in un momento difficile». Sulla crescita del contenzioso Freppaz spiega come sia stato favorito dal ricorso all’appalto con migliorie, una tipologia di gara che per la sua complessità offre più appigli, rispetto ad esempio ad un appalto al massimo ribasso, per contestare l’aggiudicazione di un lavoro.

Il 2010 preoccupa
E gli imprenditori? Se i dati alla mano presentati dall’assessore hanno fatto rientrare le contestazioni più vivaci sul Piano Lavori, di cui si erano fatte portatrici anche alcune forze di opposizione, la preoccupazione per l’anno prossimo resta palpabile. «La mia impressione - commenta Federico Jacquin, presidente della sezione edile di Confindustria Valle d’Aosta - è che siamo in piena crisi e il sistema non permetta né a noi imprenditori né alla Regione di fare quello che si potrebbe fare. Quando ci sono imprenditori che pur di prendere un lavoro propongono ribassi del 50% che sono chiaramente insostenibili qualcosa non funziona». Una preoccupazione condivisa dal presidente dell’Associazione Artigiani Marino Vicentini. «A fronte di certi ribassi servono più controlli durante il corso dei lavori e se si riscontrano anomalie deve esserci una clausola in base al quale il lavoro passa automaticamente al secondo arrivato». Antonio Belfiore, 61 anni, imprenditore edile di Aosta da 32 e referente di Confartigianato per il settore edile non nasconde il suo disappunto. «Mi sono confrontato con alcuni colleghi - racconta -. Onestamente tutti questi lavori non si percepiscono. La situazione è grigia e confesso di essere molto preoccupato soprattutto per il prossimo anno». Una preoccupazione condivisa da Roberto Montrosset, vicepresidente di Assoedili, che allo stesso tempo cerca di stemperare le polemiche dei giorni passati. «Prendiamo atto dei dati dell’assessore - precisa - tuttavia il piano lavori di quest’anno è anche il risultato di un’organizzazione avviata da tempo prima che la crisi si facesse più sensibile. Credo che ora sia fondamentale, nel rispetto dei ruoli, impegnarsi per il piano lavori 2010 che dovrà aiutare un settore dove la vita di molte aziende sarà seriamente messa a rischio».

Le gare bandite
Questa preoccupazione per il futuro trova una certa concretezza nei dati forniti da Esservices, società che offre servizi alle imprese, specializzata nell’elaborazione e nella gestione di informazioni inerenti le Gare d’Appalto online bandite nella Regione Valle d’Aosta e nel Piemonte. Nel 2008, nei primi dieci mesi, l’importo delle gare di lavori ad evidenza pubblica bandite dall’amministrazione regionale è stato di 35,23 milioni contro i 32,84 del 2009. E’ diminuito anche il numero delle gare, passato da 27 a 16. Il dato si fa però ancora più critico se si mettono a confronto tutte gli enti pubblici (cioè anche Comuni e Comunità Montane, Consorzi di miglioramento fondiario ed altri). Si passa infatti da 172,46 milioni del 2008 ai 146,24 del 2009. Le gare qui sono scese da 144 a 110. Va però precisato che dalle statistiche sono state escluse tutte le gare classificate come project financing oltre a cinque grandi opere come, ad esempio, la funivia del Monte Bianco che di solito per le loro dimensioni non sono appannaggio di imprese locali.

15 novembre 2009

Delibere di Giunta: Segnalazioni per le Aziende (31) - Promozione Turistica e Agriturismi

AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

Nuova disciplina agriturismo
Sono state approvate le disposizioni applicative degli articoli 4, 8, 16, 18, 21 e 23 della legge regionale n. 29 del 2006 Nuova disciplina dell’agriturismo. Abrogazione della legge regionale 24 luglio 1995, n. 27 e del regolamento regionale 14 aprile 1998, n. 1 e ulteriori aspetti che disciplinano le attività agrituristiche. (Direzione Produzione vegetali, Agriturismi e Servizi fitosanitari - resp. Corrado Adamo - delibera 3.168)

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Convenzione con Finaosta per Legge 6
La Giunta ha approvato la scheda operazione per l’avvio, nell’ambito del programma operativo FESR competitività regionale 2007/2013, dell’azione Cofinanziamento della legge regionale 31/2003, n. 6 interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane e la relativa convenzione tra Regione e la società Finaosta. (Direzione Attività Produttive e Cooperazione - resp. Rino Brochet - delibera 3.131)

Convenzione Ice
E’ stata approvata la convenzione 2008/2009 tra la Regione e l’istituto nazionale per il commercio estero, in attuazione dell’Accordo di programma tra la Regione e il Ministero dello Sviluppo economico, sottoscritto in data 20 febbraio 2009. (Direzione Attività Promozionali - resp. Vally Lettry - delibera 3.136)

TERRITORIO E AMBIENTE

Brusson: acque minerali e termali
E' stato approvata la convenzione con il Comune di Brusson per lo svolgimento di attività di ricerca di acque minerali e termali di interesse regionale nei riguardi della sorgente minerale ferruginosa di Brusson. (Servizio Cave, miniere e sirgenti - resp. Luca Franzoso - delibera 3.144)

Permesso alla Sorgenti Monte Bianco
La Giunta ha provveduto al rilascio del permesso di ricerca mineraria di acqua minerale naturale, alla Società Sorgenti Monte Bianco Terme di Courmayeur, in località Plan Veny, nel Comune di Courmayeur. Servizio Cave, miniere e sirgenti - resp. Luca Franzoso - delibera 3.145)


TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Fondazione formazione professionale turistica
La Giunta ha affidato un incarico per la redazione di un parere in merito alla percorribilità giuridica di ipotesi di scioglimento e di ricostituzione della Fondazione per la formazione professionale turistica di Châtillon. (Dipartimento Turismo, Sport e Commercio - resp. Claudio Mus - delibera 3.124)

Sponsorizzazione atleti valdostani
Con un impegno di spesa di circa 185 mila euro, è stato approvato il modello di contratto per la pubblicizzazione dell’immagine turistico-sportiva della Valle d’Aosta mediante la sponsorizzazione di atleti valdostani per la stagione invernale 2009/2010. (Direzione Infrastrutture, attività e manifestazioni sportive - resp. Paolo Ferrazin - delibera 3.128)

Promozione sul mercato italiano
E’ stata approvata la realizzazione di una campagna di comunicazione per la promozione dell’offerta turistica invernale della Regione sul mercato italiano, incentrata sulla veicolazione delle proposte di soggiorno relative all’iniziativa «Chi si ferma è premiato». (Direzione Promozione e Marketing - resp. Gabriella Morelli - delibera 3.157)

Iniziativa a Mosca
E’ stata decisa l’organizzazione di un’iniziativa promozionale della Valle d’Aosta a Mosca, in data il 21 novembre 2009. (Direzione Promozione e Marketing - resp. Gabriella Morelli - delibera 3.156)

14 novembre 2009

Cosmesi & Benessere: Nascono le Creme Naturali al 100 per cento «Le Montfleury»


«Sviluppo della filiera delle piante officinali in Valle d’Aosta»: questo il titolo dell’incontro che si terrà domani, domenica 15 novembre, per presentare il progetto «Le Montfleury».

L’appuntamento è alle ore 15,30 presso l’azienda sperimentale di Montfleury, in via Piccolo San Bernardo, 39 ad Aosta, per la visita delle coltivazioni. In seguito, alle ore 16,30, nel salone della cantina nuova dell’Institut Agricole Régional, verranno aperti i lavori nel corso dei quali interverranno Augusto Chatel, Presidente del Consiglio di amministrazione dell’IAR, Andrea Barmaz, Direttore della sperimentazione IAR, Gianmarco Chenal, Tecnico ricercatore IAR, Andrea Nicola, farmacista di Aosta, Corrado Consiglio, Titolare della Nuova C.P. Service snc, ed Enrico Piacentino, Tecnico di laboratorio Nuova C.P. Service snc. Moderatore dell’incontro sarà il Caporedattore della sede Rai-Valle d’Aosta, Giacomo Sado.
La partecipazione all’incontro è libera, è comunque gradita una conferma al numero telefonico 0165 215811 o tramite e-mail, all’indirizzo g.chenal@iaraosta.it.

Di cosa si tratta
«Le Montfleury» è un prodotto cosmetico di qualità superiore, ad elevata efficacia e tollerabilità cutanea, realizzato con ingredienti di origine naturale al 100%, uniti a principi funzionali, conservanti, emulsionanti e profumi tutti di derivazione naturale.

Nato da un’idea del dottor Andrea Nicola, farmacista di Aosta, e di Corrado Consiglio, esperto del settore, con l’intento di proporre un razionale, tecnologico ed innovativo utilizzo delle erbe medicinali coltivate in Valle d’Aosta, il progetto Le Montfleury permette di avere una tracciabilità certa delle piante utilizzate (ogni confezione è numerata).

In quest’iniziativa sperimentale, un ruolo fondamentale è rivestito dall’Institut Agricole Régional, che fornisce le materie prime botaniche e dà il proprio supporto scientifico per un moderno ed ottimale sfruttamento delle preziose risorse naturali. Tale esperienza precorre l'ampliamento del progetto: in un prossimo futuro ci potrà essere l'eventuale coinvolgimento di altri conferitori, i quali, sempre operando sul territorio valdostano, condividano le stesse finalità.

I prodotti, tutti proposti in un accattivante packaging realizzato con materiale riciclato e distribuiti oltre che in Valle d’Aosta anche sul territorio nazionale (l’elenco dei distributori è consultabile sul sito), sono:

- Esprit des ruisseaux, una crema consigliata per le pelli normali, che dona una pelle vellutata e ben idratata durante tutto l’arco della giornata, attenua i rossori e rende il viso luminoso

- Esprit de jeunesse, una crema ad azione intensiva specifica per pelli mature, ma anche per combattere le rughe di espressione e l’invecchiamento precoce della pelle. Ad azione protettiva, idratante, rassodante, dona vitalità immediata e duratura fin dalle prime applicazioni

- Esprit de vacances, una crema ad azione rigenerante ed antiage, aiuta a contrastare i processi di invecchiamento cutaneo. Ridona alla pelle stressata un aspetto più rilassato e fresco. Migliora l’idratazione cutanea e protegge la pelle dal photoaging e dallo smog, donandole nel contempo elasticità, protezione e morbidezza

- Esprit des Glaciers, una crema specifica per pelli sensibili, altamente idratante e riparatrice da applicare in caso di pelle secca, fortemente disidratata, irritabile, arrossata. Per le sue proprietà lenitive è indicata anche in caso di eccessiva esposizione al sole o al freddo

- Esprit de montagne, un profumatore d’ambiente che ricrea il profumo delle erbe officinali della Valle d’Aosta, realizzato con gli oli essenziali di piante coltivate dall’Institut Agricole Régional.

13 novembre 2009

Pirovano (Confindustria) Annuncia il Ricorso alla Cassa Integrazione Straordinaria: «Vogliamo Mantenere Inalterati i Livelli Occupazionali»

«Ad un anno di distanza dall´inizio della crisi mondiale e con l´ormai prossimo esaurimento delle 52 settimane di Cassa integrazione ordinaria disponibili nel biennio, si rende ora necessario per alcuni nostri associati attivare l´istituto della cassa straordinaria per riuscire a traguardare la fase di ripresa ed attestarsi sui volumi produttivi necessari a supportare la piena occupazione dell´attuale forza lavoro. Pertanto, superata l´emergenza, siamo entrati in una fase diversa dalla crisi, non meno delicata per il futuro del sistema produttivo ed i prossimi mesi saranno decisivi per molte imprese, incluse le più innovative e dinamiche».

Con queste parole la Presidente di Confindustria Monica Pirovano (che questa mattina è stata mia ospite a Tam Tam News Imprenditori su Radio Proposta in Blu) - oggi nel corso dell´incontro con i giornalisti (presenti anche il Direttore Edda Crosa e il responsabile delle relazioni indistriali Marco Lorenzetti) ha anticipato la scelta di alcune imprese  di avviare presso il Ministero del Lavoro le procedure per l'´apertura della Cassa integrazione guadagni Straordinaria nella sua nuova accezione prefigurata con la circolare ministeriale del 30 marzo scorso, che ricomprende anche quelle «situazioni emerse in ambito nazionale o internazionale che comportino una ricaduta sui volumi produttivi dell¯impresa o sui volumi di attività e di conseguenza sull´occupazione».

«Sicuramente -  ha aggiunto Pirovano - tale scelta traduce la volontà dei nostri imprenditori di mantenere il più possibile inalterato il rapporto di lavoro con i propri collaboratori, vero patrimonio delle aziende, evitando riduzioni dell´organico».

In tal senso, tra gli altri, si muoverà la Cogne Acciai Speciali (mentre si sono già mosse Meridian, Datalogic e Seli ndr), che questa mattina ha comunicato alle RSU la necessità di ricorrere alla CIG straordinaria. «Attivare questo istituto - ha affermato Pirovano, che è anche a.d. della CAS - non significa che la situazione produttiva stia peggiorando. Al contrario. I segnali di ripresa sono evidenti soprattutto in quei reparti che per primi hanno subito gli effetti della crisi mondiale. Resta invece ancora parzialmente ridotta l'attività delle aree che solo dal mese di marzo hanno conosciuto un rallentamento. Questo sfasamento dovrebbe trovare una definitiva compensazione nel primo quadrimestre del prossimo anno. Di fatto, comunque, l´inversione di tendenza si sta consolidando, come testimonia la riduzione delle ore di Cassa integrazione dalle circa 45mila del mese di aprile alle 5mila dello scorso mese di settembre». Per ottobre e novembre il dato si aggira intorno alle 10mila ore.

«Senza dubbio - ha concluso la Presidente - la CIGS resta uno strumento tampone per affrontare il momento di crisi, ma non di certo la soluzione dei problemi, che invece potrebbe venire da una facilitazione dell'accesso al credito. A livello nazionale Confindustria ha chiesto di rimettere in discussione i metodi di valutazione del credito, troppo burocratici e avulsi dal nuovo contesto internazionale, l´integrale deducibilità degli interessi passivi e la riduzione delle spese improduttive per liberare risorse per gli investimenti ed abbassare il livello del deficit pubblico. A livello locale crediamo che ci sia spazio per attuare poche e concrete misure anticrisi a completamento di quelle peraltro molto efficaci già messe in atto: dalla rinegoziazione dei mutui, alla moratoria dei canoni di locazione degli immobili per le imprese virtuose, agli sconti sulla tassa rifiuti, ad ulteriori agevolazioni sull'energia elettrica in analogia a quanto fatto per le famiglie». Si tratta di misure che Confindustria ha sottoposto all'attenzione della Giunta venerdì scorso in occasione del già citato tour de table.

Per lo sconto sulla Tarsu la Regione ha detto di doverne discutere con i comuni, mentre per canoni di locazione e agevolazioni sull'energia elettrica hanno chiesto tempo per valutarne la fattibilità.

Due Anni di Blog con Tre Giorni di Ritardo!


Con scarso tempismo festeggio - con ben tre giorni di ritardo - due anni di blog. Era il 10 novembre 2007 quando mi avventuravo per la prima volta nel mondo dell'on line. Da allora oltre 72.000 visite e 119.00 pagine viste. So che ci sono corazzate, anche regionali, che fanno molto di più di questi «numerucoli» tuttavia credo che per un blog che si occupa di imprese e per giunta valdostane sia già qualcosa.
Di sicuro è cresciuta la qualità dei contenuti offerti. Scarso, purtroppo, ancora il contributo al dibattito. Anche se qualche piccolo movimento si registra e, forse, in futuro ti potrò stupire con qualche effetto speciale.

Celebrazioni a parte mi piacerebbe che tu, caro visitatore, mi scrivessi che cosa pensi di questo blog. In cosa pensi sia utile, in cosa ritieni ci sia ancora parecchio da lavorare. In cosa -  perchè no ? - potresti offrirmi la tua collaborazione...

La Centrale Laitière Vallée d'Aoste Garantisce la Provenienza dei Suoi Prodotti

Giovanni Barailler, amministratore unico della Centrale Laitière Vallée d'Aoste, ha inviato alle redazioni questo comunicato con la cortese preghiera di pubblicarlo. Una decisione presa in seguito alle numerose telefonate in azienda di consumatori. Lo faccio volentieri. Occorre evitare che l'irresponsabilità di alcuni - per quanto grave - ricada sull'intera filiera. Anche l'assessorato all'Agricoltura è intervenuto con un suo comunicato stampa. La vigilanza giornalistica sull'evento comunque non deve venire meno anche se può creare qualche eccesso di ansietà.

«La Centrale Laitière Vallée d’Aoste vuole rassicurare i propri affezionati consumatori garantendo che tutti i nostri prodotti sono ottenuti con latte proveniente da allevamenti ufficialmente indenni da TBC e Brucellosi e, ad ulteriore garanzia, pastorizzato.


La bontà dei prodotti Centrale Laitière Vallèe d’Aoste è ottenuta e garantita durante tutto il percorso, dalla raccolta alla lavorazione, grazie ad attenti controlli e ad una ricerca costante della qualità».

100 milioni di Euro in un Quinquennio per il Teleriscaldamento di Aosta, Cervinia e La Thuile


Cento milioni nell’arco di un quinquennio per costruire tre nuovi e innovativi impianti di teleriscaldamento. Si inizierà con La Thuile che entrerà in funzione nel 2010, si proseguirà con Cervinia (Valtournenche), presumibilmente nell’arco di un triennio (i lavori saranno affidati nel marzo del 2010), per concludere con Aosta nel 2014. Tutte iniziative portate avanti al 100% da privati. Impianti che si aggiungeranno a quelli già operativi all’autoporto di Pollein (1999), a Morgex, gestito dalla società Le Brasier, partecipata Sea e Fratelli Ronc e con una quota appannaggio anche dell’amministrazione comunale, operativo dal 2000, e Prè-Saint-Didier, in funzione dal 2007 e di proprietà di Sea attraverso la società Forint.
Un business non semplice e che sempre più si caratterizza per margini ridotti e tempi medio-lunghi nel recupero dell’investimento. Senza dimenticare la necessità di un know how che non si può improvvisare e che va raffinato con lo svilupparsi frenetico delle tecnologie in materia di fonti rinnovabili.

Un atout per l'ambiente: La Thuile
La Thuile Energie con un investimento da quindici milioni si prepara ad offrire alla nota località turistica un atout in più per chi ha fatto del proprio territorio un volano economico. «La centrale – commenta l’amministratore delegato Guido Zampieri – è attualmente in Valle un unicum. Si tratta di un impianto cogenerativo che non produce soltanto calore ma anche elettricità e sarà alimentato a legna. Una filiera cortissima, visto che il legname sarà recuperato in zona. Inoltre l’energia prodotta sarà rinnovabile al centro per cento poiché le piante tagliate saranno sostituite da altre nuove. Inoltre grazie ad accumulatore il calore prodotto non sarà dissipato». I lavori già iniziati quest’estate hanno permesso anche la posa della fibra ottica e la risistemazione di alcuni tratti di acquedotto. «Mi sembra meriti di essere evidenziato – conclude Zampieri – che attraverso l’azione dei privati è stato possibile rendere un servizio a tutta la comunità».

Una strategia per ridurre i costi: Cervinia
Si dovrà ancora attendere a Cervinia dove il Comune ha scelto la strada del project financing per la realizzazione di un impianto di generazione combinata di energiatermica ed elettrica per alimentare un sistema di teleriscaldamento urbano nella frazione Breuil Cervinia. Tre le imprese che hanno presentato il loro progetto a fronte di una stima di spesa non inferiore ai 16,5 milioni. L’assessore comunale Luca Varvello che segue il progetto per il comune spiega come una prima idea di creare un impianto di teleriscaldamento risalga addirittura al 1995. «Allora si trattò di una proposta simultanea di un gruppo di privati, formato da albergatori e negozianti di Cervinia, e del comune che intendeva riscaldare alcuni edifici di proprietà. Portando le centrali termiche fuori dagli edifici, si può ridurre il costo di gestione e di manutenzione, soprattutto per alberghi e condomini, da un lato e gli obblighi di legge sull'antincendio dall'altro». L’intervento, come indicato dallo studio di fattibilità, si suddivide in tre parti principali: la centrale di produzione combinata dell’energia termica ed elettrica con i relativi servizi, la rete di teleriscaldamento e le sottostazioni di scambio termico per allacciare alla rete le utenze che decidono di fruire del servizio. L’amministrazione comunale non entrerà nella società che si occuperà della gestione dell’impianto e che si vedrà riconosciuta la gestione economica dell’impianto di cogenerazione e del sistema di teleriscaldamento per 30 anni.

La sfida più grande: Aosta
Per il super impianto aostano (la spesa prevista è di 73 milioni), dopo alcuni incontri con la giunta comunale del capoluogo, si attende a giorni l’annuncio della cantierizzazione dei lavori. «Per la verità - commenta Pietro Giorgio, ad della Sea che con Fratelli Ronc e Cva ha costituito la Telechauffage Aoste srl (Telcha), società con sede a Châtillon, che darà vita all’impianto – in regione Borgnalle dove si sta realizzando un tunnel tecnologico abbiamo già posto i primi tubi della rete che, come si sa, inizierà a svilupparsi nella zona Est, cioè al Quartiere Dora, e si estenderà per circa 10 chilometri. Aosta ha una volumetria pari a 7,1 milioni di metri cubi. Noi contiamo di allacciare circa 5,2 milioni, pari al 72,8%. Una stima per ora prudenziale». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 4 novembre 2009)
 

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