31 agosto 2012

Pirogassificatore: un Dossier e una Lettera

I giovani comunisti hanno elaborato un dossier sul Pirogassificatore che in questi giorni è particolarmente oggetto di attenzione da parte dei media regionali.

Dato l'approccio anche economico del documento (del resto Marx era un grande studioso di economia...) mi pare utile segnalarlo anche ai visitatori di ImpresaVda. Clicca qui.

Segnalo anche, ad onor di cronaca, un intervento sul Peuple Valdôtain, di carattere in questo caso più tecnico che economico, sullo stesso argomento.

La materia inutile dirlo è complessa.

Il tema ambientale è anche oggetto del mio ultimo fondo sul Corriere della Valle. Se non lo hai letto vuol dire che non ti sei abbonato (male, molto male, in fondo sono soltanto 40 euro per 48 numeri che cosa aspetti ancora?) e allora domani ti tocca a correre in edicola e a sganciare l'un euro e 50 di rito...


1 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve a tutti. Sono una semplice ragazza a cui piace informarsi su ciò che succede in Italia e nel mondo. Ho fatto diverse ricerche anche per approfondire il tema caldo inerente al tema pirogassificatore nella Regione Aosta ed ora che sono capitata qui vorrei fare delle semplici considerazioni e dire la mia.
SICURAMENTE ci saranno interessi economici e SICURAMENTE, data la società odierna, arrivare al traguardo “inquinamento 0” è pura utopia.
Dopo aver spulciato vari siti di notizie valdostani, Blog e Forum posso dire che la questione del pirogassificatore viene gonfiata ed esagerata, dando l’impressione che con la costruzione di quest’impianto la Valle d’Aosta verrà gravemente danneggiata. A mio parere, bisognerebbe ridimensionarsi un po’ a favore dell’obbiettività, confrontare diverse Fonti e farsi un’idea ben precisa su ciò a cui si va incontro in realtà.
Io ho capito che il pirogassificatore viene troppo spesso confuso con un comune inceneritore, che a differenza di quest’ultimo il primo non sarà quasi per niente nocivo e che comporterà non solo un altissimo recupero di energia, ma anche un notevole risparmio economico e non solo i soldi sborsati dai cittadini saranno praticamente gli stessi, ma si eviterà di esportare gran parte dei rifiuti indifferenziati negli inceneritori al di fuori della Valle d’Aosta.
Ora:dov’è il vero problema, quello serio?

 

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