10 marzo 2017

Traforo del Monte Bianco: cambiamento al vertice degli organi di direzione del GEIE-TMB



Riccardo Sessa
A decorrere dal 1° marzo 2017 e per una durata di 30 mesi, il presidente della SITMB (Società Italiana per azioni per il Traforo del Monte Bianco), Ambasciatore Riccardo Sessa, subentra, nella carica di presidente del consiglio di sorveglianza del GEIE-TMB, al suo omologo francese, il presidente della ATMB (Autoroutes et Tunnel du Mont-Blanc) François Drouin, che aveva assunto questo incarico il 1° settembre 2014. Alla stessa data e per un identico periodo, la funzione di direttore gerente è affidata a Gilles Rakoczy, che aveva già rivestito questo ruolo dal 1° marzo 2012 al 31 agosto 2014.
SITMB e ATMB sono concessionarie del Traforo del Monte Bianco. A partire dal 2001, allo scopo di garantire la gestione unitaria dell’infrastruttura, le due società hanno costituito il gruppo europeo di interesse economico del Traforo del Monte Bianco (GEIE-TMB).
Il GEIE-TMB dispone di specifici organi di governo – un consiglio di sorveglianza e un comitato di direzione – che funzionano secondo il principio di un’alternanza di direzione rinnovata ogni 30 mesi: quando il presidente del consiglio di sorveglianza è italiano, il direttore gerente, in seno al comitato di direzione, è francese e viceversa.
Il comitato di direzione è costituito da tre membri: il direttore gerente, un direttore nominato da SITMB e un direttore nominato da ATMB. Per i prossimi 30 mesi, il Direttore italiano sarà Maurizio Cipollone, che ha già rivestito tale funzione dal 1° settembre 2009, e il direttore francese sarà Grégory Schwarshaupt.

Gilles Rakoczy
«Sono molto orgoglioso e felice di svolgere un nuovo mandato di gerente del Traforo del Monte Bianco. - spiega Rakoczy -  La mia intenzione è quella di costruire un progetto intorno ai valori della sicurezza, dell’innovazione, dell’efficacia e del lavoro di squadra. So di poter contare su due direttori, membri del Comitato di Direzione, Maurizio Cipollone et Grégory Schwarshaupt, che supporteranno questo progetto con la loro rispettiva esperienza. Anche i 260 collaboratori in forza al traforo dovranno mobilitarsi affinché il traforo possa rimanere un riferimento mondiale in materia di sicurezza.L’innovazione al servizio della sicurezza e dei servizi agli utenti sarà un tema importante del mio mandato. A tale proposito, saremo chiamati a realizzare un certo numero di cantieri complessi, quali la transizione alla tecnologia digitale o la manutenzione delle infrastrutture civili. Nello svolgimento dell’incarico affidatomi, sono certo di poter contare sul Consiglio di Sorveglianza e sul suo Presidente, Riccardo Sessa, che ha sempre dato alla sicurezza la massima priorità».



Da sapere

Riccardo Sessa, dopo studi superiori e universitari a Parigi (dove ha vissuto in gioventù per circa otto anni) e a Roma, dove si è laureato in Giurisprudenza specializzandosi in diritto internazionale, nel 1973 l’Ambasciatore Sessa è entrato al Ministero degli Esteri, ricoprendo nel corso di una lunga e brillante carriera numerosi, importanti e delicati incarichi in Italia ed all’estero, spesso in situazioni difficili e di crisi, che gli hanno consentito di acquisire esperienze professionali ed umane molto diversificate. L’Amb. Sessa ha anche un passato di pubblicista su tematiche internazionali e di universitario nel campo del diritto internazionale e della storia dei trattati e delle relazioni internazionali. Vice Presidente della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), collabora con istituti di ricerca italiani e stranieri su questioni strategiche ed internazionali. Nel corso della sua lunga ed articolata carriera ha sempre prestato una particolare attenzione alla promozione degli interessi italiani in tutti i settori ed in particolare in quelli economico-commerciali. È anche Presidente dell’Associazione Italia-Serbia. Ufficiale di complemento dell’Arma dei Carabinieri, l’Amb. Sessa è Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana ed è insignito di numerose alte onorificenze straniere. 

Gilles Rakoczy, 46 anni, si è laureato all’Ecole Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi e all’Ecole Nationale des Travaux Publics de l’Etat a Lione. Inizia la propria carriera nel 1995 alla Direzione Dipartimentale delle Infrastrutture della Savoia (DDE 73), in seguito alla DDE 27. Alla fine del 2002, diventa Incaricato della Direzione del Personale e dei Servizi. Dal 2006 al 2008, Gilles Rakoczy è Responsabile dell’ufficio programmazione degli investimenti stradali in seno alla Direzione Generale delle Strade. A tale titolo, egli è anche Corrispondente del gabinetto del ministro del MEEDDAT, incarico che conserva quando nel 2008 diventa Vice sottodirettore degli investimenti stradali. Nel 2009, Rakoczy raggiunge la società EGIS AMENAGEMENT in qualità di Direttore regionale della Ile de France (settore Est). Dal gennaio 2011, Gilles Rakoczy occupava il posto di Direttore di attività Ile de France presso EGIS France. Dal 1° marzo 2012 al 31 agosto 2014 ha rivestito il ruolo di Direttore Gerente del GEIE-TMB e successivamente, per un periodo di 30 mesi quello di direttore nominato da ATMB. A decorrere dal 1° marzo 2017 è stato chiamato per la seconda volta a svolgere le funzioni di Direttore Gerente del GEIE-TMB.

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