27 luglio 2017

Dominidiato (#Confcommercio #Aosta): «Servono urgentemente iniziative per contrastare la desertificazione commerciale dei paesi di montagna»

Piccola annotazione per i lettori affezionati. Una nota di Confcommercio ha riferito che le dichiarazioni inizialmente attribuite al Direttore Adriano Valieri erano in realtà del Presidente Graziano Domindiato. Di qui le modifiche - un po' Orwelliane -. Per correttezza ho preferito lasciarne traccia.

Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta, ha ribadito oggi in una nota il proprio impegno ad «a evitare carenze o mancanze di attività commerciali in aree montane e/o di bassi bacini di utenza per lunghi periodi dell’anno. Carenze causano la desertificazione commerciale che danneggia il tessuto residenziale ma provoca, anche, l’allontanamento dei flussi turistici con gravi danni all’economia locale e regionale».

Graziano Dominidiato, Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta, ha lanciato un appello ai legislatori e agli amministratori comunali perché «si assumano forti iniziative per fermare il degrado della desertificazione delle attività commerciali con un sistema di interventi coordinati e concordati con gli enti locali per individuare sgravi fiscali e promuovere con i proprietari affitti calmierati e parametrati al fatturato dei gestori di attività commerciali».
Da sinistra Graziano Dominidiato e Adriano Valieri

In particolare Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta richiama l’attenzione sul Bando per le annualità 2014-2017 del Fondo integrativo per i comuni montani, che assegna alla Valle d’Aosta circa 300mila euro. riportato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 128 del 5 giugno 2017 che scade il 4 settembre e quindi i tempi sono molto stretti.

«Il bando consente di avviare delle iniziative – spiega Dominidiato – contro lo spopolamento della montagna e prevenire la mortalità di tante microimprese che, pur avendo fatturati modestissimi, rappresentano punti vitali di presenza e di servizi sul territorio nei confronti dei residenti e dei turisti».

L’opportunità offerta dal bando consente di affrontare tutte queste problematiche non solamente con iniziative individuali ma anche con logiche di sistema e di rete. Il bando, poi, può rappresentare una prima fase per concretizzare il protocollo di intesa tra il Celva, sei comuni valdostani e Confcommercio Valle d’Aosta teso a promuovere a livello locale le azioni di promozione della dimensione urbana delle politiche UE.

«Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta – sottolinea ancora Domindiato  – è portatrice di progettualità, interessi e competenze; è quindi interessata a realizzare congiuntamente con gli enti locali iniziative progetti che tendano a mantenere dei servizi nei nostri piccoli comuni soprattutto in quelli dove si sta verificando la progressiva contrazione delle attività commerciali e dei servizi a favore dei residenti e dei turisti».

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web